Si riparte. 57 giorni dopo la sconfitta contro lo Spezia che ha messo fine alla gestione Ventura, la nuova Salernitana di Castori affronta la Reggina all’Arechi per la prima giornata di Serie B. Impegno molto delicato per la formazione granata, che sarà chiamata ad affrontare una neopromossa molto ambiziosa e sulla carta più che attrezzata per un campionato quantomeno discreto, con la possibilità concreta di stazionare anche nella parte sinistra della classifica. Ma, soprattutto, la squadra di Castori dovrà fare i conti con le proprie problematiche interne: la Salernitana è senza mezzi termini una squadra incompleta, piena zeppa di calciatori arrivati negli ultimi giorni, molti dei quali non hanno svolto più di qualche allenamento agli ordini del trainer di San Severino Marche. Nonostante tutto, i granata saranno chiamati a dare il massimo e portare a casa tre punti tutt’altro che scontati. Se non altro, vincere darebbe un’iniezione di fiducia e permetterebbe di conquistare un minimo di credibilità nei confronti di una tifoseria il cui disinnamoramento è a livelli storici, complici le ormai note vicende legate alla società e alla questione multiproprietà.
Scelte di formazione piuttosto obbligate per Castori, che può beneficiare di pochissime alternative tra difesa e attacco ma si ritrova a fronteggiare un’imbarazzante emergenza in mezzo al campo. Il tecnico marchigiano, che rinuncia allo squalificato Di Tacchio, all’infortunato Gyomber e a Dziczek (ancora da ufficializzare dopo il malore avuto in settimana), proporrà il 3-5-2 su cui ha insistito sin dai primi giorni del romitaggio estivo in quel di Sarnano. Tantissimi i nuovi arrivati già in campo. A cominciare da Belec, chiamato a difendere la porta granata tre giorni dopo il suo arrivo a Salerno. Nel terzetto difensivo agiranno Aya, Migliorini e Veseli: solo panchina per il nuovo arrivato Bogdan. Improvvisazione totale a centrocampo, dove vista l’assenza di calciatori a disposizione il nuovo arrivato Schiavone sarà già titolare in cabina di regia. Ai suoi lati le mezze ali saranno Cicerelli e Kupisz, due esterni di ruolo adattati come interni di centrocampo. Sulle corsie laterali Casasola e Curcio, in avanti il punto fermo è Djuric: al fianco del bosniaco è ballottaggio tra Gondo e il nuovo arrivato Tutino, con l’ivoriano favorito per partire dal primo minuto come partner del gigante di Tuzla. Tra i tanti calciatori in uscita figurano tra i convocati Micai e Jallow, mentre non sono in lista i vari Firenze, Kalombo, Musso e Altobelli. Fuori anche il nuovo arrivato Fella, oltre a Mantovani. Su sponda ospite, Toscano lascia a casa cinque elementi: out per problemi fisici Rivas e Charpentier, tornato ad allenarsi da pochi giorni dopo la positività al Covid-19, non convocati anche Marchi, Garufo e Sounas, tutti in partenza. Il tecnico calabrese manderà i suoi con il fidato e collaudato 3-4-1-2, che presenterà decisamente meno novità negli uomini rispetto alla formazione di casa. Tra i pali dovrebbe agire Plizzari: nonostante Toscano in conferenza abbia parlato di ballottaggio con Guarna, salvo sorprese toccherà al giovane portiere di proprietà del Milan – arrivato in prestito dopo i due anni al Livorno – difendere la porta amaranto. In difesa ci saranno Loiacono, Bertoncini e Rossi, tre elementi chiave della cavalcata trionfale conclusasi con la vittoria dello scorso Girone C di terza serie. In mezzo al campo il nuovo arrivato Crisetig sarà affiancato da Bianchi, mentre sulle corsie laterali Toscano si affiderà a due elementi di fiducia: a destra Rolando resta sicuro di una maglia dal 1′, a sinistra Liotti è in vantaggio sul nuovo arrivato Di Chiara, aggregatosi da pochi giorni dopo aver lasciato il Perugia. Sulla trequarti agirà Bellomo, nettamente favorito sull’ex Milan Hachim Mastour. In avanti, la coppia stellare formata da Ménez e Denis: starà al francese – arrivato come svincolato dopo l’esperienza al Paris FC – e all’argentino bucare la difesa del cavalluccio. Dalla panchina avrà spazio anche Lafferty, altro innesto di assoluto spessore da parte della società di Gallo.
Queste le probabili formazioni di Salernitana – Reggina:
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Aya, Migliorini, Veseli; Casasola, Kupisz, Schiavone, Cicerelli, Lopez; Gondo, Djuric. A disposizione: Guerrieri, Russo, Micai, Karo, Curcio, Bogdan, Galeotafiore, Iannoni, Lombardi, Tutino, Jallow, Giannetti. Allenatore: Castori.
REGGINA (3-4-1-2): Plizzari; Loiacono, Bertoncini, Rossi; Rolando, Crisetig, Bianchi, Liotti; Bellomo; Menez, Denis. A disposizione: Guarna, Farroni, Del Prato, Di Chiara, Gasparetto, Stavropoulos, Peli, De Rose, Faty, Folorunsho, Mastour, Lafferty. Allenatore: Toscano.
ARBITRO: Michael Fabbri di Ravenna. Assistenti: Raspollini (Livorno) – Cipressa (Lecce). IV uomo: Marchetti (Ostia Lido).
Porte chiuse, clima piovoso. Fischio d’inizio ore 14:00, diretta DAZN.