In attesa di buone nuove, si spera, dal terreno di gioco del Bentegodi, in casa granata continua a “tenere banco” la questione calciomercato. Assodati i tempi biblici adoperati nell’acquisto dei calciatori da parte della dirigenza, nelle ultime ore, a balzare all’occhio, sono i casi Fella e Guerrieri. Entrambi i neo-acquisti, infatti, non risultano nell’elenco dei convocati per la gara di domani.
Esclusioni arrivate per motivazioni diverse, sebbene la sostanza sia pressoché identica. Si può tranquillamente affermare, senza timore di smentita, che entrambi gli accantonamenti, provvisori o definitivi che siano, sono il frutto della “discutibile” ed, almeno in apparenza, cervellotica gestione del direttore Fabiani. Se per quanto riguarda il pipelet scuola Lazio la causa è da attribuire alla querelle, non certo gestita al meglio, che vede protagonista da settimane Micai che causa un esubero nel ruolo di estremo difensore e nella lista over, per il salernitano Fella la questione è piuttosto complessa.
L’ex attaccante di Cavese e Monopoli, nonostante il contratto triennale già firmato e depositato, oltre a non figurare nell’elenco dei convocati delle ultime tre gare, Chievo compresa, non ha nemmeno avuto “l’onore” di ricevere il numero di maglia. Segno evidente di un percorso già precedentemente tracciato che lo porterebbe a Foggia nella maxi-operazione, o pacchetto regalo che dir si voglia, che presumibilmente andrà a rimpinguare l’organico dei satanelli. Fella, dal canto suo, vorrebbe aspettare fino a lunedì per tentare di giocarsi le sue carte e convincere Castori a rimanere in granata. Ma la sensazione è che, vista la promessa già strappata ai rossoneri e il sovraffolamento nella lista over, tra lunedì e martedì raggiungerà i nuovi compagni sul Gargano. Lo farà in maniera convinta o con un groppo in gola? Questo non è dato sapere. Ai posteri l’ardua sentenza.