Agosto 2016, vigilia dell’esordio stagionale della Salernitana allenata da Giuseppe Sannino. Si gioca a Benevento il derby valevole per il secondo turno di Coppa Italia e i granata sono già in emergenza di formazione, soprattutto per quanto riguarda il reparto di centrocampo.
La squadra costruita dal direttore sportivo Fabiani è ancora incompleta (una costante) e l’unico mediano di ruolo a disposizione del mago di Ottaviano è Moro, considerata la squalifica di Odjer. Ma, a 24 ore dal calcio d’inizio del match del “Vigorito”, ecco finalmente un nuovo centrocampista. Il suo nome è Massimiliano Busellato, ventitreenne mediano di Bassano del Grappa, acquisito in prestito dalla Ternana.
Busellato viene così immediatamente gettato nella mischia e a Benevento, nella gara terminata 0-0 e vinta ai calci di rigore dalla Salernitana, non sfigura affatto, anzi. Il veneto diventa uno dei perni del centrocampo della squadra di Sannino prima e di Alberto Bollini poi, garantendo tanta quantità che sopperisce a piedi non proprio educatissimi.
Esordio in un derby e prima rete in granata in un altro derby, questa volta ad Avellino. Busellato mette a segno la prima delle due reti della Salernitana al “Partenio-Lombardi” nella straregionale della Vigilia di Natale 2016, due reti che però non servono ad evitare la sconfitta per 3-2.
Il derby però è nel suo destino. E infatti la sua seconda (e ultima) rete con la Salernitana avviene il 10 febbraio 2017, anticipo della 25/a giornata di Serie B 2016/2017. I granata di Bollini sono impegnati a Vicenza, con il bassanese Busellato che praticamente vive un suo derby personale. E il centrocampista diviene “profeta in patria”. Al 10′, il mediano conquista la palla sulla propria trequarti, avanza qualche metro e dal limite dell’area scocca un destro che non lascia scampo a Vigorito. Un gol che vale tre punti per i granata, impegnati a rincorrere dei playoff che puntualmente non sarebbero arrivati (altra costante, finora).
Una perla, quella di Vicenza, che è stata l’unica preziosa firma di Busellato con la Salernitana. A fine stagione, infatti, il mediano bassanese ritorna alla Ternana per fine prestito innescando un girovagare che lo porta prima al Bari, poi al Foggia e infine al Pescara, la sua squadra attuale.
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