Onorare la prestigiosa vetrina della Coppa Italia contro una squadra di A, ma pensando al campionato. Questo il mantra di Fabrizio Castori alla vigilia della gara contro la Sampdoria, in programma domani alle 14:00 a Marassi. Quella contro i blucerchiati di Ranieri è la quarta su cinque partite da disputare in appena quindici giorni: dopo l’impegno del Ferraris, la squadra avrà non più di 72 ore di tempo per ricaricarsi e preparare al meglio la gara di sabato contro la Reggiana. Alla luce di tutto ciò, il tecnico marchigiano varerà un maxi-turnover, concedendo spazio nel suo 4-4-2 a tutti i calciatori fin qui meno utilizzati. A cominciare da Adamonis, che tra i pali rimpiazzerà l’ex di turno Belec. L’inedita linea difensiva vedrà Karo agire come terzino destro e Lopez come cursore di sinistra, mentre la coppia centrale sarà composta da Veseli e da Valerio Mantovani, al rientro in gare ufficiali dopo quasi un anno e mezzo di stop. In mediana Dziczek (alla prima stagionale da titolare) e l’altro ex Capezzi concederanno riposo a Schiavone e Di Tacchio, mentre a destra l’assenza di Lombardi potrebbe costringere Kupisz agli straordinari: il polacco diverrebbe così per distacco il principale stakanovista in rosa, arrivando a disputare almeno un minuto in tutte le gare ufficiali di questo inizio stagione; a sinistra dovrebbe avere la prima chance dall’inizio anche Antonucci, favorito su Baraye per sostituire Cicerelli. In avanti vanno verso il riposo – almeno inizialmente – anche Tutino e Djuric: spazio quindi per André Anderson – chiamato a proseguire sulla scia dell’entusiasmo per il gol vittoria siglato con l’Ascoli – e Giannetti, il quale, visti i guai fisici di Gondo, avrà la prima occasione da titolare della stagione. Una chance di cruciale importanza per l’attaccante senese, che dovrà tentare a tutti i costi di risalire le gerarchie nel reparto offensivo.
SALERNITANA (4-4-2): Adamonis; Karo, Mantovani, Veseli, Lopez; Kupisz, Capezzi, Dziczek, Antonucci; Anderson, Giannetti.