Due volte la C, Francesco di Tacchio non ha mai vinto in carriera la serie B.
E non credo si senta Alessandro Magno.
Ma i versi di Vecchioni in “Stranamore” – che al macedone fanno riferimento – vestono benissimo la foto di Bruno Maffia.
Con tutta evidenza, il capitano della Salernitana sta andando a prendersi, per la prima volta, il primato solitario in cadetteria.
L’apice, a trenta anni, della sua carriera da calciatore.
Se lo ha sognato, questo giorno, non credo l’abbia fatto così.
Niente Curva verso la quale girarsi, nessun avversario da studiare.
I cineoperatori che neanche hanno srotolato tutti i cavi, sapendo di riavvolgerli presto.
Magazzinieri dubbiosi sull’opportunità di mandare in lavanderia casacche di gara che non si sporcheranno.
Un notaio che indossa una sgargiante maglietta gialla.
Nessuna voglia di abbracciare il match-winner, maglia numero 19 nome Covid.
Nelle rade interviste consentite, Francesco Di Tacchio – che è uscito da casa a 15 anni – non denota particolari inflessioni dialettali che ne tradiscano le origini tranesi.
Ma presumo che come tutti si sia nutrito di espressioni locali. Un detto tranese recita:
E se Vecchioni a questa foto ha messo la colonna sonora, all’espressione del capitano questa frase dialettale pone la giusta didascalia.
Tempo di lettura: < 1 minutoGrande emergenza per Stefano Colantuono in vista del match esterno…
Valerio Crezzini della sezione di Siena dirigerà la gara tra Sassuolo e Salernitana, in programma…
Per la quarta volta nella sua carriera, Stefano Colantuono torna sulla panchina della Salernitana e…
Ora è ufficiale: Giovanni Martusciello è stato sollevato dall'incarico di allenatore della Salernitana. Lo ha…
FIORILLO 6: mai impegnato in novanta minuti, registra la disinvoltura con la quale gli avversari…
La Salernitana ospita il Bari nella partita che chiude la 13/a giornata di Serie B…