News

La Top 11 della sesta giornata di Serie B

Tempo di lettura: 2 minuti

La nostra ‘Top 11’ della sesta giornata di serie B, schierata con il modulo ‘4-3-1-2’, è la seguente:

BERISHA (SPAL): se la Spal riesce a portare via tre punti da Reggio Calabria, il merito è soprattutto da ascrivere a lui che neutralizza il penalty di Denis e devia in angolo con le punte delle dita una staffilata di Crisetig.

FIORDILINO (VENEZIA): il pendolino inesauribile dei lagunari, autentico jolly di difesa e linea mediana, corre per novanta minuti e sblocca il risultato contro il temibile Empoli.

LEVERBE (CHIEVO): sul piano difensivo deve ancora crescere, ma nell’impostazione dal basso è il regista aggiunto dei clivensi. Freddezza e personalità anche quando colloca la palla sul dischetto e beffa il portiere cosentino.

CAPPELLETTI (VICENZA): sembra un acrobata circense prestato al calcio: quando il pallone viaggia due metri sopra il prato verde, lui tira spesso fuori dal cilindro giocate vincenti di rara bellezza.

BERRA (PORDENONE): un poderoso stantuffo che ad Ascoli esibisce un mix di qualità e podismo; onnipresente nella proposta offensiva della squadra friulana.

GUCHER (PISA): da mezzala riesce a fare la differenza che non abbiamo mai registrato quando agiva da metronomo, ruolo ricoperto nella prima parte della carriera. Tiro devastante e doppietta sul campo del Vicenza.

DA RIVA (VICENZA): dopo la partita giocata in coppa ad Udine, il diciannovenne premia la fiducia di Di Carlo con una rete che consente alla squadra di agguantare almeno il pareggio.

ROHDEN (FROSINONE): Nesta lo riporta qualche metro indietro, lui dimostra sul campo di gradire l’antica funzione di mezzala con licenza di far gol.

SCAVONE (PORDENONE): lentamente sta ritrovando l’entusiasmo venuto meno lo scorso anno a Bari, i suoi inserimenti nel cuore dell’area avversaria sono spesso letali, come testimonia la brillante prestazione di Ascoli.

DE LUCA (ENTELLA): il punto raccolto dai liguri in terra bresciana è esclusivamente merito suo: un gol di pregevole fattura e lo spunto da cui nasce il rigore del pari definitivo, sono la cifra della sua esaltante prestazione.

STEPINSKI (LECCE): doppietta che evidenzia la sua capacità di essere attaccante completo: prima una semirovesciata rapace e poi una perentoria azione di rimessa finalizzata con un tiro potente e preciso.

ALL.TESSER (PORDENONE): dopo l’ottimo campionato dello scorso anno, l’ex trainer irpino si è ripresentato ai nastri di partenza con un organico rifinito nei punti giusti. L’inizio stagionale di Diaw e Scavone testimonia la bontà del suo lavoro.

Maurizio Iuliano

Recent Posts

Martusciello: «Il 2-1 è stato letale per noi. Non rimprovero nulla ai miei ragazzi. Il Var? Io avrei giocato anche senza…»

In un pomeriggio surreale Giovanni Martusciello cerca di trovare una justification plausibile dopo la sconfitta…

23 ore ago

La Salernitana dura un tempo, poi sparisce

SEPE 6: può fare ben poco sul piatto interno di Bonfanti, intuisce l'angolo del penalty…

1 giorno ago

Salernitana bella, Pisa bello ancor di più. 3-2 per i toscani all’Arechi

Dopo due ore e trenta minuti dall'orario inizialmente previsto a causa del malfunzionamento del VAR,…

1 giorno ago

Salernitana, accadde il – 15 settembre

La partita di oggi pomeriggio tra Salernitana e Pisa rappresenta l'ottava sfida giocata dai granata…

1 giorno ago

Salernitana – Pisa, probabili formazioni: cinque novità per Martusciello, una per Inzaghi

Tempo di lettura: 2 minuti Pomeriggio di Serie B all'Arechi, dove il Pisa fa visita alla Salernitana nella quinta…

1 giorno ago

Salernitana, Martusciello: “Contro il Pisa voglio risposte concrete”

Tempo di lettura: 3 minuti Il tecnico ischitano in conferenza stampa: "Spirito, equilibrio e senso…

2 giorni ago