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Belec uomo copertina dei granata. Devastanti Forte e Coda

Carretta alla ricerca del tempo perduto. Sorpresa Vera Ramirez

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maurizio
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La nostra ‘Top 11′ dell’ottava giornata di serie B, schierata con il modulo ‘4-4-2’, è la seguente:

BELEC (SALERNITANA): il merito dei tre importantissimi punti conquistati contro la Cremonese è soprattutto suo. Autore di almeno cinque interventi provvidenziali.

PAPETTI (BRESCIA): soffre, insieme all’intera difesa bresciana, la verve e la prestanza fisica di Forte, ma sigla il gol del pari che consente alle rondinelle di non naufragare tra le mura amiche.

MODOLO (VENEZIA): non era semplice arginare il potenziale offensivo del Brescia, lui ci mette tanto mestiere e s’immola quando devia in angolo con la testa un tiro a botta sicura di Donnarumma.

SALAMON (SPAL): un pericolo costante quando sposta i suoi due metri nei pressi delle porte avversarie. Sulle palle inattive è un fattore per la formazione spallina. Secondo gol stagionale per lui.

VERA RAMIREZ (COSENZA): ara la fascia con la potenza continua e infaticabile di un trattore, senza disdegnare la progressione ficcante puntando l’avversario. Da seguire questo giovane colombiano.

CARRETTA (COSENZA): altra prestazione ricca di contenuti tecnici e gol (doppietta) per questo talentuoso ragazzo che ha scontato un’imperdonabile carenza di continuità nella prima parte della sua carriera.

BISOLI (BRESCIA): se il padre colleziona un’altra sconfitta che potrebbe costargli la panchina, lui conferma di essere uno dei migliori centrocampisti del torneo cadetto. Per coordinazione, tempi d’inserimento e precisione al tiro, il gol contro il Venezia si candida ad essere uno dei più belli dell’intera stagione.

TACHTSIDIS (LECCE): in una squadra tecnica e propositiva, riesce a nascondere la sua lentezza e a far emergere la tecnica posta al servizio della chiara visione di gioco. Si toglie anche la soddisfazione del gol con un chirurgico interno sinistro a giro.

MANCOSU (LECCE): ancora una volta determinante con la sua genialità espressa a tutto campo. Sempre nel vivo del gioco, illuminante e decisivo con i tre assist vincenti serviti ai compagni.

CODA (LECCE): E’ ritornato ad essere il centravanti immarcabile, completo e prolifico ammirato a Benevento. Repertorio vasto e contributo costante anche nelle vesti di suggeritore. Tre gol e un assist contro la malcapitata Reggiana.

FORTE (VENEZIA): altro calciatore arrivato relativamente tardi sul palcoscenico del campionato cadetto, dimostra grande determinazione nel voler recuperare il tempo perduto. Forte fisicamente, capace di giocare con e per la squadra, abile nel gioco aereo e in possesso di un elegante sinistro. Doppietta per lui ed ottimo acquisto del Venezia.

ALL. OCCHIUZZI (COSENZA): il suo Cosenza, un mix di esperienza e gioventù, espugna Frosinone e lascia presagire ulteriori margini di crescita. Abile nel recupero di alcuni calciatori che sembravano ormai sulla strada del declino, ma anche nel valorizzare i profili tecnicamente interessanti presenti nell’organico a sua disposizione.

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