La notizia ha lasciato l’intero mondo del calcio sgomento e ancora adesso ci si fa fatica a credere. Eppure, tant’è. Diego Armando Maradona, uno dei più grandi calciatori della storia (e per molti assolutamente il più grande), se ne è andato questo pomeriggio all’età di 60 anni.
Il “Pibe de Oro” ha fatto grande il Napoli nel suo periodo tra il 1984 e il 1991, con la conquista di due scudetti (1986/87 e 1989/90), una Coppa Italia (1986/87) e una Supercoppa Italiana (1990). E, tra le sue 259 presenze ufficiali con la maglia azzurra e le sue 115 reti, vi è anche una presenza e due reti contro la Salernitana.
L’unico incrocio ufficiale tra Maradona e la Bersagliera avvenne il 1° settembre 1985. Napoli e Salernitana si affrontavano per la 4/a giornata del Girone 2 di Coppa Italia 1985/1986, che comprendeva anche Vicenza, Padova, Lecce e Pescara. Allora – non come oggi – la manifestazione tricolore consentiva alle qualificate di C di poter affrontare anche le grandi di A. Lo Stadio “San Paolo”, quindi, ospitò questo derby tra partenopei e i granata.
La differenza tecnica tra le due formazioni era enorme, ma la Salernitana allenata da Giampiero Ghio non sfigurò, cedendo solamente per 3-1. Il Napoli, manco a dirlo, fu trascinato da Maradona.
Il numero 10 dei numeri 10 aprì le danze al 5′ a suo modo, trasformando una punizione decretata dall’arbitro Magni di Bergamo per fallo su Giordano sulla quale nulla poteva il portiere granata Mair (a proposito, anche lui mancato in questo disgraziatissimo 2020). La Salernitana, però, riuscì a pervenire al momentaneo pareggio. Al 25′, ingenuità di Renica che si fece soffiare palla da Belluzzi. Il difensore atterrò il centrocampista granata e la Salernitana usufruì di un rigore. Dal dischetto, Billia spiazzò Garella.
Dieci minuti dopo, Napoli di nuovo in vantaggio. Sugli sviluppi di un’azione manovrata, un giovanissimo Ciccio Baiano si trovò a tu per tu con Mair. Il portiere granata lo stese, rigore inevitabile e altrettanta trasformazione inevitabile ancora di Maradona.
Al 77′, il Napoli chiuse i giochi. Filtrante di Maradona e Manzo, per anticipare Giordano, beffò Mair siglando il più classico degli autogol.
1°settembre 1985, una data che comunque rimane nella storia della Salernitana. L’unica volta in cui Sua Maestà incontrò D10S.