Domani la Salernitana affronterà il Pordenone nella sfida valevole per la 17/a giornata di Serie B 2020/2021. Ci presenta l’ambiente neroverde, il direttore della testata TuttoPordenone.com Giuseppe Palomba.
Ciao Giuseppe. Allora, che Pordenone vedremo a Salerno?
“Ciao. Mi aspetto il solito Pordenone della gestione Tesser abituato a giocare a viso aperto contro tutte. Quest’anno, a parte le trasferte di Cittadella e Pisa dove si sono registrate due meritate sconfitte, il Pordenone ha dimostrato di potersela giocare contro tutte e spesso perdendo punti per strada soprattutto nelle gare interne dove per errori di gioventu’ non si è riuscita a portare a casa l’intera posta vedi i match con Spal (3-3), Monza (1-1), Reggina (2-2), Cremonese (1-2) che avrebbero fruttato sicuramente una classifica diversa per i neroverdi“.
A proposito di classifica, il campionato dei ramarri è in linea con le aspettative della vigilia o ti attendevi qualcosa di più?
“Diciamo che l’obiettivo della società resta la permanenza in serie B e consolidare la categoria. Dopo l’esaltante passata stagione che ha visto il Pordenone uscire nella semifinale playoff sfortunata contro il Frosinone e la sontuosa campagna acquisti estiva, la piazza si aspettava sicuramente qualcosa in più. Io ritengo che una rosa completamente stravolta anche se ringiovanita e rinforzata ha bisogno di tempo per amalgamarsi ed entrare nel “Tesser pensiero”. Sono convinto che ci regalerà altrettante soddisfazioni anche quest’anno…“
Può il Pordenone centrare i playoff?
“Il Pordenone può centrare i playoff ma deve imparare a concretizzare quanto produce nei primi tempi. Tesser è un allenatore esperto e col tempo plasmerà a dovere il suo giocattolo. Se playoff non saranno, si saranno almeno gettate le basi per un futuro importante per una società ambiziosa che ha nelle mira il salto di categoria nei prossimi anni”.
Come si sta trovando la squadra di Tesser a Lignano Sabbiadoro?
“Credo che il Teghil di Lignano è sicuramente l’alternativa migliore per il Pordenone che non ha uno stadio in città. L’impianto, adeguato per la circostanza, è un vero e proprio gioiellino facile da raggiungere e con tutti i confort. Purtroppo vederlo ancora senza tifosi è un vero rammarico. Mi auguro che questo possa avvenire quanto prima“.
Come è vista la Salernitana a Pordenone?
“La Salernitana spaventa perchè in queste prime giornate ha dimostrato di meritare il primato in classifica e condividere i pronostici del favore con squadroni come Monza, Lecce, Empoli e Spal. Giocare all’Arechi non è mai stato facile per nessuno da sempre e quest’anno ancora di più“.
Ti aspettavi questo rendimento dai granata? Può la Salernitana centrare i playoff?
“Sinceramente, non mi aspettavo di vedere la Salernitana prima in classifica ma Castori è un manico esperto e razionale e non solo può puntare ai playoff, ma secondo me ha le carte in regola per giocarsi la promozione diretta“.
A Salerno, nonostante il primato in classifica, vi è diffidenza da parte della maggioranza della tifoseria. Si teme, infatti, che la multiproprietà possa tarpare le ali ai granata. Tu cosa ne pensi o cosa pensi in generale della multiproprietà?
“Leggo spesso critiche di tifosi napoletani, laziali, udinesi e oggi salernitani. A questi tifosi invece vorrei dire meno male che ci sono queste proprietà che tengono ad alti livelli società di blasone che negli anni addietro hanno visto serie minori causa e con bilanci sempre in attivo. Meno male che ci sono loro, fanno bene alle società di appartenenza e soprattutto al calcio“.
Un’altra linea di pensiero afferma che la Salernitana possa andare in Serie A perché verrebbe modificato l’art.16 bis delle NOIF della FIGC in maniera da consentire a Mezzaroma, cognato di Lotito e attuale copatron, di rilevare l’attuale pacchetto azionario. Tu cosa ne pensi?
“Se dovesse essere serie A, la Salernitana giocherà in serie A. Questo è garantito! La proprietà credo abbia idee chiare in merito e si farà trovare pronta a questa evenienza“.
In conclusione, un giocatore potenzialmente decisivo per parte.
“Tutino e Diaw saranno sicuramente i sorvegliati speciali del match ma come spesso accade nel calcio potrebbero essere fondamentali le prestazioni di altri“.
Tempo di lettura: < 1 minutoGrande emergenza per Stefano Colantuono in vista del match esterno…
Valerio Crezzini della sezione di Siena dirigerà la gara tra Sassuolo e Salernitana, in programma…
Per la quarta volta nella sua carriera, Stefano Colantuono torna sulla panchina della Salernitana e…
Ora è ufficiale: Giovanni Martusciello è stato sollevato dall'incarico di allenatore della Salernitana. Lo ha…
FIORILLO 6: mai impegnato in novanta minuti, registra la disinvoltura con la quale gli avversari…
La Salernitana ospita il Bari nella partita che chiude la 13/a giornata di Serie B…