Salernitana sul mercato a caccia di un esterno sinistro. Dopo aver definito con l’Udinese l’arrivo in prestito di Coulibaly a centrocampo – il calciatore è atteso in settimana per le visite mediche e la firma -, il sodalizio di via Allende insegue una serie di profili ideali per rinforzare la fascia mancina, dove fin qui Castori ha utilizzato il solo Lopez, al netto di qualche sporadica apparizione dell’adattato Veseli. Scartata l’ipotesi di un tesseramento di Keita, i nomi in cima alla lista sono quelli di Lisi del Pisa, Pajac del Cagliari e Liotti della Reggina: per questi ultimi due calciatori, però, il percorso appare attualmente in salita. Il croato di proprietà rossoblù percepisce un ingaggio particolarmente elevato (sopra i 500 mila euro) ed è nel mirino dell’Auxerre, mentre il mancino in forza al club amaranto è seguito anche da società di A come Sampdoria e Benevento, dopo aver figurato fin qui tra i migliori in casa Reggina, sia con Toscano che con Baroni.
Sullo sfondo resta viva l’ipotesi di un ritorno di Vitale, in uscita da Verona, mentre la Salernitana ha fatto un sondaggio anche per il giovane Mardochee Nzita: belga di origini senegalesi, il terzino sinistro classe 2000 scuola Anderlecht è attualmente in forza al Pescara – in prestito dal Perugia -, e ha collezionato fin qui 10 presenze in biancazzurro. La Salernitana resta vigile anche sulle opportunità nel reparto offensivo, dove i nomi più caldi restano Pettinari (seguito anche dalla Cremonese) in uscita dal Lecce, Tumminello dell’Atalanta e Di Gaudio, che con ogni probabilità lascerà il Verona per tornare in B. Discorso analogo per Laribi, profilo da tempo gradito alla Salernitana, così come Simeri del Bari, che potrebbe lasciare i galletti e approdare in cadetteria: l’attaccante napoletano, 27 anni lo scorso aprile, fu già accostato alla Salernitana un anno fa.
La possibilità di integrare nuovi tasselli dipende però dall’obbligo di sfoltire una lista over ad oggi totalmente intasata: Giannetti e Veseli sono i principali indiziati per una partenza visto il pochissimo spazio, così come Karo, su cui resta vigile il Pescara; il club abruzzese, peraltro, fu molto vicino ad acquisire il difensore cipriota via Lazio nelle ultimissime battute del calciomercato estivo, tracciando un percorso analogo a quello di Maistro. Da valutare nel dettaglio anche la posizione di Dziczek e Schiavone – che potrebbero finire in lista di sbarco qualora arrivassero altre pedine in mediana -, così come Gondo, seguito da Ascoli e Cittadella: l’ivoriano, fin qui lontano parente del buon giocatore trasformato da Ventura nel finale dello scorso anno, ha trovato pochissimo spazio, e una sua partenza libererebbe un ulteriore casella nella lista degli over. Lista che perderà anche uno tra Micai e Guerrieri, due separati in casa che la società tenterà di sistemare altrove: l’estremo difensore mantovano – ad oggi fuori dall’elenco dei 18 – piace alla Reggina, ma non c’è stato alcun affondo concreto. Verso l’addio anche Antonucci, che dovrebbe tornare a Roma ed essere girato in prestito altrove per avere maggior minutaggio.