Continua la caccia all’esterno sinistro in casa Salernitana. Il primo nome nella lista granata è ancora Marko Pajac, ma il cammino per arrivare al laterale del Cagliari è notevolmente in salita: il croato percepisce un ingaggio alto in Sardegna e chiede un contratto importante, quindi ad ora resta molto complicato arrivare ad una chiusura positiva dell’affare. Difficili anche le piste Lisi e Liotti (entrambi ingranaggi fondamentali nei meccanismi di Pisa e Reggina), mentre Vitale si è proposto alla società ma non sembra essere – almeno al momento – il profilo ideale. Sullo sfondo resta anche D’Elia, in uscita da Frosinone, mentre c’è stato nei giorni scorsi un sondaggio anche per Nzita, classe 2000 del Pescara ma di proprietà del Perugia.
L’altro reparto in cui la società proverà ad integrare qualche tassello resta ovviamente l’attacco. Carretta è il primo nome in lista, ed è in scadenza con il Cosenza: il mancino ex Cremonese è un profilo duttile, che tornerebbe utile sia come esterno offensivo a destra che come seconda punta. Discorso analogo per Di Gaudio, altro elemento polifunzionale che è in uscita dal Verona e piace alla Salernitana. Gli altri profili sondati dal club di via Allende restano Tumminello (che quasi certamente lascerà l’Atalanta per scendere in prestito in cadetteria) e Pettinari, cercato da diverse società cadette, con Cremonese ed Entella in pole. Da non sottovalutare, inoltre, l’ipotesi di un classico affare tutto “in casa” con la Lazio: il club biancoceleste ha bisogno di trovare una sistemazione in prestito al giovane Raul Moro (classe 2002 fin qui mai utilizzato da Inzaghi), e il classico semestre a Salerno potrebbe essere una soluzione. Da Roma potrebbero partire anche Kiyine e Djavan Anderson, che – come qualsiasi esubero biancoceleste – non vanno esclusi dal novero dei possibili arrivi in granata.
A centrocampo, oltre al più offensivo Laribi (elemento di fiducia di Castori), la Salernitana resta vigile anche su Del Pinto, che nella giornata di ieri ha dichiarato di essere potenzialmente stimolato da un trasferimento all’ombra dell’Arechi: l’esperto mediano trentenne è in uscita dal Benevento, e fu già sondato dal club di Lotito e Mezzaroma nelle battute finali del mercato estivo. Ad ogni modo, per integrare nuovi tasselli in organico la società sarà obbligata a cedere calciatori over: i principali indiziati restano Veseli (ad oggi nessuna offerta), Giannetti e Karo, entrambi sondati dal Pescara; l’attaccante senese, in particolare, in Abruzzo ritroverebbe mister Roberto Breda, con cui ha ben figurato due stagioni fa a Livorno.
Tante le squadre interessate a Gondo: anche il Pisa ha chiesto informazioni, oltre ad Ascoli e Cittadella. Quest’ultimo club segue anche Micai: il portiere mantovano è sondato da Reggina e Vicenza, ma anche la formazione di Venturato va a caccia di un nuovo estremo difensore. Verso l’addio Antonucci, che dovrebbe tornare a Roma ed essere girato in prestito altrove, mentre restano da valutare le posizioni di Dziczek e Schiavone, potenzialmente sacrificabili in caso di nuovi arrivi in mediana. Guerrieri ha mercato in C, e in pole sull’ex portiere della Lazio c’è la Viterbese.