Per una battaglia da affrontare in pantaloncini e maglietta ce n’è un’altra ben più importante: quella che stanno portando avanti gli ultras della Salernitana. Appena una manciata di minuti al fischio iniziale di Empoli – Salernitana, la partita – ovviamente – è a porte chiuse, ma il grido di protesta dei supporters granata non conosce restrizioni.
“NO ALLA MULTIPROPRIETÀ”, questo il testo dello striscione comparso nel piazzale antistante il Carlo Castellani. Il messaggio è chiaro, non c’è match d’alta quota che tenga, il sistema delle multiproprietà uccide la passione. La multiproprietà tarpa le ali del sogno. Il calcio vissuto per interposta persona è svilente, mortificante e quanto di più lontano possa esistere da quanto, fin dal 1919, di padre in figlio si tramanda.