Come ampiamente preventivato nei giorni scorsi, il mercato della Salernitana volge al termine senza alcun tipo di trattativa. In entrata si raffredda notevomente la pista Cavion per il centrocampo: il calciatore dell’Ascoli poteva essere il potenziale colpo last minute della società, ma da via Allende non sembra esserci la volontà di piazzare un quinto innesto in questa sessione di riparazione. Il centrocampista classe ’94, in scadenza con il club bianconero, si è notevolmente avvicinato al Brescia, che ha proposto alla società marchigiana uno scambio con Daniele Dessena. Su Cavion resta vigile anche la Spal.
In entrata quindi non arriverà nulla (salvo clamorosi ma improbabili capovolgimenti dell’ultimo minuto), ma anche per quanto concerne le uscite la situazione resta piuttosto arenata. Nella giornata di ieri il Maritimo ha ufficializzato l’arrivo di Karo, affare ormai già formalizzato da giorni. Ma, oltre al difensore cipriota e a Baraye, la Salernitana sembra poter cedere soltanto l’altro esubero Antonucci: l’attaccante scuola Roma non è mai rientrato nei piani di Castori, disputando solo 4 partite per un totale di 63 minuti, e tornerà in giallorosso per essere smistato altrove. In pole per il classe ’99 c’è il Bari, che nei giorni scorsi ha chiesto in prestito il calciatore di proprietà giallorossa.
Se la cessione di Antonucci non è poi così rilevante per il discorso lista over, lo sarebbero molto di più quelle di Veseli e Giannetti. Entrambi i calciatori, però, sono destinati a restare a Salerno: sia l’albanese che l’ex Cagliari sono convocati per la gara di domani sera a Reggio Calabria, il cui fischio d’inizio è fissato praticamente un’ora dopo il gong del mercato previsto alle 20. Salvo novità improvvise, quindi, i due calciatori resteranno in granata: Veseli era vicino all’Entella ma il discorso non è più stato approfondito, e la permanenza è ulteriormente certificata dal fatto che la Salernitana non sta trattando alcun difensore; per Giannetti, ovviamente, il problema rimane l’ingaggio onerosissimo, decisamente fuori portata rispetto al rendimento di un attaccante che non trova il gol da dicembre 2019. Discorso analogo per Micai, il quale resterà a Salerno da fuori rosa, comodamente attaccato al suo contratto in scadenza nel 2023. Verso la permanenza anche Guerrieri, che è partito con la squadra alla volta della Calabria, dove siederà in tribuna come terzo portiere. Da valutare le posizioni di Dziczek e Lopez, che con i quattro innesti effettuati dalla società (due in mediana e altrettanti sull’out mancino) rischiano di trovare poco spazio da qui a fine anno. Ma, salvo sorprese, la Salernitana chiuderà senza alcuna novità.