Finisce a reti inviolate la prima frazione di gioco tra Salernitana e Frosinone. Poca brillantezza, nei primi minuti di gioco, da parte di entrambe le compagini che, approcciano timidamente e con poca precisione alla 32/a gara di campionato.
Mister Castori opta per un undici titolare rivoluzionato, rispetto ai propri standard, ma, ciononostante, le new entry non riescono a fare la differenza, almeno nei primi 20 minuti di gioco.
La prima vera occasione gol per la Salernitana nasce al 25’, con un assist profondo di Tutino, in area di rigore avversaria, che ha cercato e trovato Andre Anderson, il quale calciando male di sinistro, ha sciupato una ghiotta possibilità per andare in vantaggio.
Un’altra situazione favorevole per i granata c’è stata al 37’ giro della lancetta, con una punizione in area di rigore battuta dal dischetto, sempre da Andre Anderson, causata da un fallo di mano del portiere, su retropassaggio di un proprio compagno di squadra, anch’essa, però, non andata a buon fine, il tiro si è infranto contro la barriera avversaria.
Allo scadere dei primi 45 minuti, invece, è ancora la Salernitana ad impensierire i ciociari. Tutino e Casasola costringono l’estremo difensore Bardi a due parate che salvano, momentaneamente, il risultato.
È proprio il fantasista campano, con la casacca numero 9 – oggi impiegato come prima punta – che si ferma, prima di raggiungere gli spogliatoi, ai microfoni di Dazn:
“ All’inizio della gara abbiamo fatto fatica a trovare il nostro gioco per mettere in difficoltà il Frosinone. È necessario cercare e trovare più spazi utili, soprattutto, con alle mie spalle, il mio compagno di reparto Andre Anderson. Con l’uscita dal campo di Coulibaly e l’inserimento di Capezzi, il mister ha cambiato modulo passando ad un4-4-2 e a quattro stiamo riuscendo a fare meglio. Penso che se continuiamo a pressare gli avversari, riusciremo a sbloccare, quanto prima, la partita”