Salvezza contro promozione, ma un solo risultato possibile in comune. Questo il menù di Pordenone-Salernitana, match che va in scena a Lignano Sabbiadoro per la terzultima giornata di Serie B. I ramarri, quindicesimi in classifica a 41 punti, ospitano i campani, terzi a quota 42. Sul rettangolo verde del Teghil ci si gioca tantissimo sia da una parte che dall’altra: i neroverdi, reduci dal K.O. di Reggio Emilia, conservano appena un punto di vantaggio sulla zona playout; una sola lunghezza è anche quella che separa la Salernitana dal secondo posto, occupato dal Lecce.
Nonostante la sconfitta interna patita sabato contro il Monza, infatti, la truppa di Castori – nuovamente assente causa Covid – continua a tallonare i salentini, a loro volta battuti in casa dal Cittadella. E oggi, gli uomini di Corini saranno proprio ospiti dei brianzoli: la Salernitana spera di ricevere notizie positive dal Brianteo (in altre parole, un pari o un successo biancorosso), ma la cosa più importante per i granata è conquistare tre punti cruciali che potrebbero valere il fatidico sorpasso. Impresa non facile contro la squadra di Domizzi, che venderà cara la pelle per mantenere la categoria ed evitare sofferenze negli ultimi 180 minuti del torneo.
Su sponda friulana, il tecnico recupera Finotto, reduce da un infortunio, e Barison, che ha scontato il turno di squalifica. Proprio il difensore veneto – autore del primo gol ospite nel discusso 0-2 dell’andata – ritroverà spazio in difesa nel 4-3-1-2 neroverde. Al suo fianco Camporese, mentre sulle corsie laterali agiranno Berra e Falasco. In cabina di regia l’ex mancato Calò (sondato dalla Salernitana la scorsa estate), che sarà affiancato da Misuraca e dal rientrante Scavone, il quale dovrebbe spingere in panchina Magnino. Nessuna novità in avanti, con Zammarini (altro calciatore cercato in passato dalla società granata) che sarà il trequartista alle spalle di Ciurria e Musiolik.
Tra le fila ospiti, Bocchini – ancora in panchina in sostituzione di Castori – dovrebbe tornare al 4-2-3-1 utilizzato nelle ultime uscite, e accantonato soltanto nella gara persa tre giorni fa. Davanti a Belec, pesa l’assenza per squalifica di Veseli: saranno quindi Bogdan e Gyomber a comporre la coppia di difensori centrali, con Casasola e Jaroszynski a presidiare le corsie esterne. Turnover in mediana, dove Schiavone avrà una chance dal 1′ al fianco di capitan Di Tacchio. Sulla linea dei trequartisti cerca spazio Cicerelli, ma sono Kupisz, Anderson e Kiyine (migliore in campo contro il Monza) i favoriti per le tre maglie dall’inizio. In avanti si rivedrà Djuric, che rientra dalla squalifica e relega in panchina Gondo e Tutino, entrambi pronti a subentrare a gara in corso.
Queste le probabili formazioni:
PORDENONE (4-3-1-2): Perisan; Berra, Camporese, Barison, Falasco; Misuraca, Calò, Scavone; Zammarini; Ciurria, Musiolik. A disposizione: Bindi, Fasolino, Stefani, Vogliacco, Bassoli, Chrzanowski, Magnino, Pasa, Biondi, Mallamo, Rossetti, Finotto, Butic. Allenatore: Domizzi.
SALERNITANA (4-2-3-1): Belec; Casasola, Bogdan, Gyomber, Jaroszynski; Schiavone, Di Tacchio; Kupisz, Anderson, Kiyine; Djuric. A disposizione: Adamonis, Micai, Mantovani, Sy, Aya, Durmisi, Coulibaly, Boultam, Capezzi, Gondo, Tutino, Cicerelli, Kristoffersen. Allenatore: Castori.
ARBITRO: Valerio Marini di Roma. Assistenti: Di Vuolo – Rossi. IV uomo: Ayroldi.
Porte chiuse. Fischio d’inizio ore 14:00, diretta DAZN.