“Lì, sempre lì… lì nel mezzo. Finchè ce n’hai stai lì…”. Parole e musica, in tal caso di Luciano Ligabue con la sua “Una vita da mediano”, che sembrano quasi scritte apposta per il capitano granata Francesco Di Tacchio. Già, perchè dal suo approdo a Salerno Francesco detto “Ciccio” in campo non si è mai risparmiato. Tante le botte date e ricevute, tanto l’impegno per la causa profuso in questi tre anni. Un impegno riconosciuto e celebrato anche dai tifosi che, da subito, ne hanno elogiato la forte personalità e l’impagabile tenacia.
E per rispondere agli innumerevoli messaggi d’affetto ed attestati di stima pervenutigli soprattutto negli ultimi giorni, il capitano della Salernitana ha voluto in qualche modo ringraziare la torcida granata con un lungo post pubblicato su Instagram nella serata di ieri. Il tutto, partendo dall’ormai celebre calcio di rigore realizzato al “Penzo” di Venezia due anni or sono, valso la salvezza dei granata ai play-out:
“Esistono momenti nella vita che ti mettono di fronte ad un bivio, come mi è accaduto due anni fa, di fronte a quel calcio di rigore.
De Gregori, in una sua famosa canzone, dice che “non è da questi particolari che si giudica un giocatore.
Un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo e dalla fantasia”.
Tutto vero e ancora meglio, se queste caratteristiche, non riguardano un unico giocatore ma un’intera squadra.
Come la nostra!
Quest’anno, nonostante una grande partenza, i favori dei pronostici continuavano a tenerci fuori dalle potenziali vincitrici, ma non avevano fatto i conti con le nostre aspirazioni.
Mentre gli altri trovavano una scusa, noi trovavamo una strada.
Dove gli altri cercavano il problema, noi cercavamo la soluzione.
Le esperienze passate mi hanno insegnato che nel calcio la linea che separa questi opposti è veramente sottile.
Oggi Salerno e la Salernitana esultano!
Con loro esulta chi ha sempre creduto in questa squadra, chi ci ha esortato nei momenti difficili, chi ci ha supportato quotidianamente: la dirigenza, lo staff tecnico, i nostri fisioterapisti, lo staff medico e i magazzinieri.
Soprattutto i nostri tifosi!
Non potendosi far sentire dagli spalti lo hanno fatto in città, sostenendoci sempre.
Da capitano, vi ringrazio e mi sento onorato di essere entrato a far parte di un pezzo di storia di questo Club.
MACTE ANIMO!!!
Tempo di lettura: < 1 minutoGrande emergenza per Stefano Colantuono in vista del match esterno…
Valerio Crezzini della sezione di Siena dirigerà la gara tra Sassuolo e Salernitana, in programma…
Per la quarta volta nella sua carriera, Stefano Colantuono torna sulla panchina della Salernitana e…
Ora è ufficiale: Giovanni Martusciello è stato sollevato dall'incarico di allenatore della Salernitana. Lo ha…
FIORILLO 6: mai impegnato in novanta minuti, registra la disinvoltura con la quale gli avversari…
La Salernitana ospita il Bari nella partita che chiude la 13/a giornata di Serie B…