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Micai saluta Salerno: “Piazza calda e importante, avrei voluto lasciare in un altro modo”

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L’ufficialità del passaggio alla Reggina ha spinto Alessandro Micai a salutare via social la Salernitana dopo tre stagioni vissute all’ombra dell’Arechi. Il portiere mantovano si trasferisce in Calabria in prestito (ma con diritto di riscatto e possibile obbligo) dopo tre anni intensi vissuti in maglia granata: arrivato nell’estate del 2019 con un contratto quinquennale, l’ex Bari fu protagonista sia in positivo che in negativo nella stagione del Centenario, conclusa con la salvezza ai rigori nel playout contro il Venezia. Proprio la manona sul penaly di Bentivoglio e l’erroraccio nel derby interno con il Benevento furono le due fotografie della stagione in chiaroscuro dell’estremo difensore granata.

La seconda annata, targata Ventura, vide Micai alternare nuovamente grandi interventi a errori da matita blu, prima del declassamento nella fase finale del campionato. Ultime battute nelle quali al nuovo portiere della Reggina fu preferito Vannucchi, a causa prima di un infortunio e poi delle papere pesantissime commesse da Alessandro nella sfida interna contro l’Empoli.

Un finale amaro che fece da preludio all’annata scorsa, in cui Micai è stato messo completamente fuori dal progetto, restando a guardare i colleghi Belec e Adamonis. Dopo un terzo anno da separato in casa, vissuto tra tribuna e panchina, il portiere si sposta quindi a Reggio Calabria, dove tornerà a difendere i pali da titolare in Serie B. Con queste parole – dal sapore più d’addio che di arrivederci – Micai ha salutato via social i tifosi granata:

“Quando 3 anni fa mi chiamarono per venire a Salerno, ricordo ancora la sensazione che provai… da un lato la tristezza di lasciare “casa”, da un altro la gioia di approdare in una piazza calda, importante ed ambiziosa. A distanza di 3 anni eccomi a rivivere le stesse sensazioni. Mi sarebbe piaciuto lasciare Salerno in un altro modo, salutando le persone che, nel bene e nel male, mi hanno sostenuto fin dal primo giorno… ma nella vita non sempre siamo noi a decidere il come ed il quando! Sono felice ed orgoglioso di aver fatto parte, nel mio piccolo, della storia granata… ho conosciuto persone fantastiche che sono sicuro faranno sempre parte della mia vita, ma è arrivato il momento di tornare a fare quello che amo e per cui sono nato!

Cambio squadra ma non ambizioni… cambio città, ma per le strade respirerò sempre la stessa passione e voglia di calcio, quella che puoi sentire solo in determinate piazze! Arrivederci Salerno, è stato veramente bello… sei nella categoria che più ti compete!

Ringrazio fortemente la Reggina per aver creduto in me…non vedo l’ora di mettermi a disposizione del mister e dei compagni!

#avantireggio

#barireggioesalerno

Alessandro”

Manuel Palumbo

Facendo sport, guardando sport, raccontando sport, vivendo sport

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