Più di 22 anni dopo il tristemente indimenticato 1-1 di Piacenza del 23 maggio 1999, la Salernitana torna a giocare in Serie A: la compagine granata apre il suo campionato 2021/2022 al Dall’Ara contro il Bologna. Sfida aperta tra i rossoblù di Mihajlovic, reduci dal pesante k.o. per 4-5 in Coppa Italia contro la Ternana, e i granata di Castori, che invece hanno superato il turno battendo 2-0 la Reggina all’Arechi e aprendo al meglio la stagione di gare ufficiali.
Il cavalluccio marino apre la sua terza partecipazione nella massima serie a girone unico con un match tutt’altro che semplice: il Bologna è squadra di qualità, e sarà obbligato ad evitare una falsa partenza dopo la figuraccia rimediata lunedì contro un avversario di categoria inferiore. La banda Castori è dal canto suo una formazione che, benché ancora incompleta, cercherà di disputare una gara all’insegna di corsa, compattezza e sacrificio. Armi che sono valse la promozione in A, e su cui si punterà anche nel massimo campionato.
Tra le fila rossoblù, Mihajlovic rinuncia a Tomiyasu, rientrato in ritardo causa Olimpiadi, e agli acciaccati Dijks, Binks e Santander. Sono tante le novità attese nel solito 4-2-3-1 del tecnico serbo. Davanti a Skorupski, in difesa ci sarà spazio per Medel: il mastino cileno affiancherà Soumaoro, favorito su Bonifazi. Cambi anche sulle corsie laterali, dove agiranno i recuperati De Silvestri e Hickey. In mediana Schouten e Svanberg, favorito nel ballottaggio con Dominguez. A fare da trequartista sarà Soriano, con Orsolini ala destra e Barrow esterno sinistro: questo il tridente che supporterà Arnautovic, colpo estivo della società di Saputo. L’austriaco, reduce dall’Europeo, è arrivato per circa 3 milioni di euro dallo Shanghai SIPG, e cerca il primo gol in Serie A dopo averla assaggiata oltre 10 anni fa con la maglia dell’Inter.
Su sponda granata, Castori deve fare a meno dell’infortunato Veseli e di capitan Di Tacchio, fuori per squalifica. Nel 3-5-2 del trainer marchigiano sono due i ballottaggi: il primo sul centrosinistra difensivo, dove Jaroszynski è favorito su Bogdan; il polacco dovrebbe rientrare tra i titolari e affiancare Strandberg e Gyomber nel terzetto che agirà a protezione di Belec. L’altro dubbio riguarda la mediana, con Lassana Coulibaly e Capezzi a contendersi una maglia davanti alla difesa: il maliano è favorito per partire dall’inizio, ma quasi certamente ci sarà staffetta a gara in corso. Interni di centrocampo saranno Mamadou Coulibaly e Obi, il quale segnò il suo ultimo gol in Serie A proprio contro il Bologna nel 2018, indossando la maglia del Chievo. Sulle fasce conferma per Kechrida e Ruggeri, così come per il tandem Bonazzoli–Djuric in attacco: Simy è in ritardo di condizione, e potrebbe essere impiegato solo nella ripresa.
Queste le probabili formazioni:
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; De Silvestri, Soumaoro, Medel, Hickey; Schouten, Svanberg; Orsolini, Soriano, Barrow; Arnautovic. A disposizione: Bardi, Sarr, Amey, Annan, Bonifazi, Khailoti, Mbaye, Kingsley, Dominguez, Vignato, Cangiano, Sansone, Skov Olsen, Van Hooijdonk. Allenatore: Mihajlovic.
SALERNITANA (3-5-2): Belec; Gyomber, Strandberg, Jaroszynski; Kechrida, M. Coulibaly, L. Coulibaly, Obi, Ruggeri; Bonazzoli, Djuric. A disposizione: Fiorillo, De Matteis, Aya, Zortea, Bogdan, Kastanos, Schiavone, Capezzi, Iannone, Kristoffersen, Simy. Allenatore: Castori.
ARBITRO: Antonio Rapuano di Rimini. Assistenti: Colarossi – Palermo. IV uomo: Paterna. VAR: Valeri. Assistente VAR: Preti.
Fischio d’inizio ore 18:30. Attesi circa 10 mila spettatori di cui 1.200 da Salerno. Diretta Sky Sport Calcio e DAZN.