Franck Ribery è stato presentato quest’oggi presso la sala stampa della sede dell’azienda “Caffé Motta“. Queste le sue principali dichiarazioni:
Su perché abbia scelto Salerno: “Non sono venuto a Salerno per divertirmi, ma per raggiungere un obiettivo. Se avessi dovuto scegliere i soldi, oggi non sarei qui. Sono qui perché il calcio è la mia passione. Nella mia carriera ho vinto tanti trofei, ma l’affetto della gente è altrettanto importante. Non vedo l’ora di scendere in campo. Voglio dare il massimo per questa maglia“.
Sull’ambiente di Salerno: “Questa città ha grande passione. L’affetto dei tifosi è stato un fattore determinante per la mia scelta. Ho visto la Curva, qui c’è un grande ambiente. Ho immaginato lo stadio pieno, ed era da tanto che non vedevo questo. Ho capito che questa città vive di calcio. La gente sugli spalti fa sentire la propria voce, e questa è una cosa che mi piace molto. Oggi allo stadio mi sono sentito come a casa, come se stessi qui già da due o tre anni“.
Su come si sente: “Devo trovare il più velocemente possibile il ritmo partita per mettermi al servizio della squadra. Mi piace aiutare i calciatori più giovani. Come farlo? L’aspetto fondamentale per aiutarsi a vicenda è la comunicazione“.
Su quale sarà il suo obiettivo individuale: “Io sono contento quando le persone tornano a casa felici dopo aver vinto una partita, ed è questo ciò che voglio che accada“.
Sul paragone con Maradona al Napoli: “Non sono venuto qui per emulare Maradona, ma per fare il mio lavoro”.
Foto e dichiarazioni raccolte da Francesco La Monica