Oggi 11 settembre alle ore 14:30 è andata in scena la prima partita stagionale del campionato primavera 2. I bianconeri portano a casa i tre punti con un gol di Riccardi al 78’.
La stagione 2021/22 comincia subito con una sconfitta sul prato amico del Volpe per i baby granata. La Salernitana soccombe ad uno straripante Ascoli voglioso di ritornare quanto prima in Primavera 1. Mister Procopio schiera i suoi con un 4-3-3, decidendo di sfruttare la velocità sulle fasce di Palmieri e Saponara. La fascia di capitano viene affidata a Guida: a lui il compito di dare equilibrio a tutti i reparti dei granata.
Alle 14:30 il signor Dario Di Francesco, della sezione di Ostia Lido, fischia l’inizio della partita. I granatini cercano subito di conquistare il centrocampo, facendo girare bene il pallone e dando ampiezza alla manovra. Gli ospiti si limitano per tutto il primo tempo a cercare il guizzo giocando di rimessa, lasciando il pallino del gioco in mano ai padroni di casa. Al 30’, una punizione insidiosa dal limite calciata dal numero 9 bianconero Riccardi che sfiora di poco il palo alla sinistra di De Matteis. L’Ascoli inizia così a prendere coraggio, creando occasioni pericolose e riversandosi nella metà campo granata. Sul finire del primo tempo, l’estremo difensore granata salva il risultato chiudendo lo specchio di tiro all’attaccante piceno. Al 45’ l’arbitro manda tutti negli spogliatoi chiudendo un primo tempo equilibrato.
Nella ripresa, l’Ascoli parte subito forte alla ricerca del vantaggio. La Salernitana, per contenere le incursioni dei centrocampisti marchigiani, abbassa il proprio baricentro e cerca di ripartire in contropiede. Nel frattempo, sale in cattedra il numero 8 bianconero Franzolini, il quale crea non pochi problemi alla retroguardia granata. Lo stesso centrocampista, infatti, impegna De Matteis prima con un tiro al volo di poco a lato, poi con un colpo di testa centrale. L’ Ascoli continua a spingere e il vantaggio bianconero arriva al 78’, quando sugli sviluppi di un corner dalla sinistra, Riccardi è il più lesto di tutti e insacca di testa. Mister Procopio sprona i suoi ragazzi alla ricerca del pareggio, ma la scarsa precisione nel fraseggio e idee poco chiare non giovano ai Bersaglieri. L’unico sussulto granata si concretizza con una punizione dal limite calciata da Russo, il quale chiama il portiere marchigiano al colpo di reni per sventare il gol del pari. Dopo pochi minuti, il triplice fischio di Di Francesco aggiudica la vittoria agli ospiti per 0-1.
La falsa partenza odierna dei granatini fa riemergere i fantasmi della passata stagione: le evidenti lacune, che quali hanno compromesso lo scorso campionato, sembrano non siano state colmate del tutto. Osservando questi novanta minuti, emerge solo un indizio fondamentale: la Salernitana U19 ha bisogno ancora di tempo per trovare una propria identità di gioco. La prossima partita in trasferta contro il Cesena ci dirà molto sulle ambizioni della squadra.