Pronti a prenotare i prossimi biglietti, aspettando l’aumento graduale della capienza, per tornare finalmente ad una normalità che ci è mancata tanto.
Si illumina la Mole Antonelliana, si infiammano le panchine che cominciano a scottare, tutti pronti insomma per vivere un altro weekend calcistico.
Cagliari – Venezia
Mazzarri e Zanetti chiedono compattezza e identità, continuità e ritmo giusto, poiché nonostante sia solo la settima giornata, entrambi vorranno tornare a casa con i 3 punti.
In terra sarda, una trasferta difficile e ostica per i lagunari, disposti a vendere cara la pelle, dimostrando di non essere una semplice comparsa.
Salernitana – Genoa
Qualcosa si è visto dalle parti di Salerno, ma non è di certo bastato.
Un Grifone si posa sul prato verde dell’Arechi, voglioso di riscattare quel pareggio tra le mura amiche, affrontando quei granata chiamati a far punti, per salvare il proprio tecnico da un esonero quasi certo visti i risultati ottenuti finora.
Torino – Juventus
Realtà vicine ma diverse, il granata incrocia nuovamente il bianconero sotto la Mole.
Allegri contro Juric per il dominio sportivo, in una partita che non sarà mai come le altre, in nome di un pubblico pronto a spingere il Toro per non cedere, di fronte ad una “Vecchia Signora” fresca di vittoria europea contro i campioni in carica.
Sassuolo – Inter
Una vera prova di forza, nerazzurri obbligati a vincere per rimanere agganciati alla scia, su quella strada che porta ad uno scudetto ambito da più squadre.
Dionisi con idee chiare, tra le mura amiche di un “Mapei” che, in certe partite, diventa l’uomo in più che serve a battagliare contro le grandi del nostro campionato.
Bologna – Lazio
Adrenalina al massimo post derby, Sinisa accoglie il suo passato al “Dall’Ara”, mettendo da parte l’emozione, per evitare che questa gara rappresenti un’ultima spiaggia per salutare Bologna.
Sarri con l’aquila sul braccio, probabilmente senza la sua punta, ma con un gruppo voglioso di dare inizio ad un filotto di vittorie.
Sampdoria – Udinese
Impresa quasi sfiorata a Torino, nuovamente un bianconero, stavolta friulano, sulla strada dei blucerchiati di D’Aversa.
Solo 2 punti a dividere le due realtà, capitanate da idee che hanno bisogno di tempo, per regalare gioie al proprio pubblico.
Hellas Verona – Spezia
Rispettivamente reduci da un pareggio ed una sconfitta, beffate dagli avversari e con la voglia di stupire.
E’ uno scontro diretto per la salvezza, per abbandonare i bassifondi e cominciare ad ingranare, allontanando sempre più la parte bassa della classifica.
Fiorentina – Napoli
Non deve far paura il passato, ma purtroppo i fantasmi incombono in nome di vecchi ricordi, quando il sogno di diventar campioni svanì sotto i colpi di Simeone.
Sei vittorie su sei, arriverà la settima?
Italiano sprona e infiamma il “Franchi”, contro la squadra più in forma del nostro campionato.
Roma – Empoli
Vecchi ricordi, la commozione di tornare dove si è stati, con colori diversi e con il rispetto verso una città che spalanca i cuori.
Il momento del riscatto post derby, perché quando è il momento di reagire, allora il campo dovrà essere calpestato da chi non ha paura, dichiarando guerra ad ogni avversario.
Atalanta – Milan
Bolle il “Gewiss”, dopo la gioia europea regalata da Pessina.
Arriva il “diavolo rossonero”, con certezze ormai acquisite e meccanismi fluidi, in una serata che chiude la settima e promette una chiusura a grande ritmo.