Scontro diretto di fondamentale importanza all’Arechi, dove Salernitana e Sampdoria si affronteranno oggi pomeriggio per la tredicesima giornata del campionato di Serie A. Il match pomeridiano mette di fronte i granata, penultimi in classifica con 7 punti, e i blucerchiati, terzultimi a quota 9.
Gli uomini di Colantuono arrivano all’impegno casalingo dopo il secco 3-0 subìto a Roma contro la Lazio, che ha chiuso un periodo segnato da un successo e quattro sconfitte nelle ultime cinque gare. Score esattamente analogo anche per i ragazzi di D’Aversa, reduci dal match casalingo perso 2-1 contro il Bologna prima delle due settimane di sosta per le Nazionali.
I doriani vorranno ovviamente rialzarsi per lasciare una posizione di classifica totalmente assurda considerando la rosa a disposizione (nona lo scorso anno con Claudio Ranieri in panchina), ma per farlo dovranno affrontare una Salernitana vogliosa di riscatto e attesa dal solito pubblico dell’Arechi, fattore incidente come pochi altri.
Su sponda granata, Colantuono confermerà il consueto 4-3-1-2, pur con dei cambi in ogni reparto. Davanti a Belec peserà il forfait di Strandberg, out a causa di un affaticamento muscolare all’adduttore sinistro. A farne le veci sarà Gagliolo, che comporrà la coppia centrale difensiva con Gyomber. Sulle corsie laterali Zortea e Ranieri, confermati così come Di Tacchio in mediana. L’ex Avellino sarà affiancato da Kastanos – rientrato dalla squalifica – e da Lassana Coulibaly, che tornerà titolare a due mesi di distanza dall’ultima apparizione nell’undici iniziale, risalente al 2 ottobre nel match contro il Genoa. Sulla trequarti l’insostituibile Ribery, che agirà a supporto di Djuric e dell’ex di turno Bonazzoli. Recuperato Capezzi, indisponibili – insieme a Strandberg – gli infortunati Veseli, Ruggeri, Mamadou Coulibaly e Russo, oltre ad Aya escluso per scelta tecnica.
Tra le fila dei blucerchiati peserà non poco il forfait di Yoshida, che costringerà D’Aversa a ritoccare il suo 4-4-2. Sarà il giovane scuola Juve Dragusin – favorito su Chabot – ad affiancare Colley nella coppia di centrali davanti ad Audero. A destra agirà Bereszynski, a sinistra Augello. In mediana mancherà Adrien Silva per squalifica, dunque ancora spazio a Thorsby ed Ekdal. A fare da esterno destro sarà Candreva, mentre a sinistra il buco lasciato dall’infortunio del gioiellino Damsgaard sarà riempito da Askildsen, in vantaggio su Depaoli. In avanti coppia di assoluto spessore, formata da Quagliarella e dall’ex granata Caputo, già in gol contro la Salernitana cinque anni fa con la maglia dell’Entella. Dalla panchina Gabbiadini. Indisponibili anche Ihattaren, Ronaldo Vieira e Torregrossa.
Queste le probabili formazioni:
SALERNITANA (4-3-1-2): Belec; Zortea, Gyomber, Gagliolo, Ranieri; L. Coulibaly, Di Tacchio, Kastanos; Ribery; Bonazzoli, Djuric. A disposizione: Fiorillo, De Matteis, Bogdan, Delli Carri, Jaroszynski, Kechrida, Capezzi, Obi, Schiavone, Gondo, Simy, Vergani. Allenatore: Colantuono.
SAMPDORIA (4-4-2): Audero; Bereszynski, Dragusin, Colley, Augello; Candreva, Thorsby, Ekdal, Askildsen; Caputo, Quagliarella. A disposizione: Falcone, Ravaglia, Chabot, Depaoli, Ferrari, Murru, Trimboli, Yepes, Verre, Ciervo, Gabbiadini. Allenatore: D’Aversa.
ARBITRO: Piero Giacomelli di Trieste. Assistenti: Scarpa – Marchi. IV uomo: Cosso. VAR: Scozza. Assistente VAR: Bottegoni.
Attesi circa 12 mila spettatori di cui circa 160 ospiti. Fischio d’inizio ore 15:00. Diretta DAZN.