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Il programma per la partenza e le probabili formazioni di Verona-Salernitana

Previsto per domani mattina alle 9 un volo charter in direzione Verona. Granata e scaligeri decimati dalle assenze

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stadio bentegodi verona
stadio bentegodi verona
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Tutto pronto, o quasi, per la trasferta di Verona. La truppa di Stefano Colantuono partirà domattina alle 9 con un volo charter, non prima, però, di aver effettuato un ulteriore giro di tamponi. La speranza del tecnico di origini laziali è quella di recuperare qualche elemento in extremis per la gara di domani sera al “Bentegodi”. Ignota, per ovvie ragioni, la lista dei convocati, che potrebbe essere diramata stesso nella mattinata di domani.

Tra infortuni e Covid, in ogni caso, Colantuono dovrà fare i conti con diverse assenze. In porta, abile e arruolabile il solo Vincenzo Fiorillo che, salvo clamorose sorprese, scenderà in campo per la terza volta consecutiva da titolare. In difesa dovrebbero agire, da destra a sinistra, Zortea, Delli Carri, Gyomber e Gagliolo in caso di linea a 4. Se il tecnico granata dovesse optare per il 3-5-2, da terzo centrale agirebbe Veseli, con Zortea e Gagliolo che avanzerebbero il loro raggio d’azione. Centrocampo che, in tal caso, sarebbe completato da Kastanos, Di Tacchio e uno tra Capezzi e Mamadou Coulibaly, al rientro dopo quasi tre mesi dall’infortunio alla caviglia. In avanti spazio a Djuric, con Cedric Gondo a completare l’attacco.

Grana assenze anche per Igor Tudor che, in attesa dell’esito del nuovo giro di tamponi a cui si è sottoposto il gruppo squadra, ha provato un 3-4-2-1. Tra i pali toccherà di nuovo a Pandur, vista la positività al Covid-19 del titolare Montipò. I tre difensori dovrebbero essere CasaleGünter e Ceccherini. In mezzo al campo dovrebbero agire TamezeIlicVeloso e Lazovic. Alle spalle dell’unica punta, Giovanni Simeone, toccherà al rientrante Barak e Caprari, autore della doppietta decisiva nell’ultimo turno contro lo Spezia.

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"Chiodo fisso nella mente, innamorato perdutamente". Questa è la frase che, più di tutte, descrive appieno cosa sia per me la Salernitana. Un tifoso, prima che un giornalista, che ha sempre vissuto, e vive tutt'ora, per i colori granata. Dal maggio 2018, ho deciso di intraprendere la strada, impervia e tortuosa, del giornalismo, entrando a far parte della redazione di "Le Cronache", di cui mi fregio di farne parte ancora oggi. Dal settembre di quest'anno, dopo un anno di collaborazione con gli amici, prima che colleghi, di Salernosport24, sono entrato a far parte della bella famiglia di SoloSalerno.it, con lo scopo di raccontare, con onestà intellettuale ed enorme impegno, le vicende legate alla nostra, mitica "Bersagliera". Sarà un piacere, ma soprattutto un onore, poter mettere al vostro servizio la passione di una vita.

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