È quasi un testacoda quello che apre la 28^ giornata di Serie A. Riflettori accesi a San Siro per l’anticipo tra Inter e Salernitana, rispettivamente terza e ventesima in classifica. Il match mette di fronte due squadre separate da 40 punti: Inter a quota 55 (chiamata a vincere per approfittare dello scontro diretto tra Napoli e Milan), contro i 15 della Salernitana, che cerca l’impresa per alimentare il sogno salvezza.
Da un lato il miglior attacco, dall’altro la peggior difesa: 55 i gol fatti dai nerazzurri, 56 quelli subìti dai granata, chiamati ad una prova di spessore per invertire il trend rispetto allo 0-5 del match d’andata, giocato il 17 dicembre all’Arechi. Biscione reduce da cinque partite senza vittoria tra tutte le competizioni, mentre sono sei le sfide senza i tre punti per l’Ippocampo.
In casa nerazzurra, Inzaghi cambierà diverse pedine rispetto allo 0-0 del derby di Coppa Italia giocato martedì sera. Il tecnico piacentino – vicino alla panchina della Salernitana nel 2016 – confermerà il solito 3-5-2, con qualche novità. Tutto immutato in difesa, dove De Vrij dovrebbe allontanare l’ipotesi di riposo, confermandosi titolare al centro del terzetto completato da Skriniar e Bastoni a protezione di Handanovic. In mediana turnover per Calhanoglu, spazio dunque a Vidal al fianco di Brozovic e Barella. Cambi anche sulle corsie laterali, dove Darmian e Dimarco saranno quinti di centrocampo. In avanti chance dal 1’ per Sanchez: il cileno, titolare una settimana fa a Genova, è favorito su Lautaro Martinez (schierato dall’inizio contro il Milan) per affiancare Dzeko.
Tra le fila granata, Nicola proporrà il 4-4-2, apportando qualche modifica al 4-2-3-1 impiegato sabato scorso contro il Bologna. Rispetto al pareggio contro i felsinei (quarto di fila), il tecnico non avrà a disposizione Ribery (vittima di un trauma cranico a seguito di un incidente automobilistico), ma ritroverà Bonazzoli, seppur non al 100%. A beneficiarne saranno Mousset e Zortea, protagonisti in occasione della rete dell’1-1 sabato scorso. Il francese, autore dell’assist, affiancherà Djuric in attacco, mentre l’ex Cremonese, fresco di primo gol in Serie A, sarà esterno alto a sinistra. A destra Verdi, mentre la mediana sarà ancora composta da Ederson e Lassana Coulibaly. Immutata anche la difesa, con Mazzocchi, Dragusin, Fazio e Ranieri davanti a Sepe. Recuperati anche Radovanovic e Ruggeri, ancora ai box Mamadou Coulibaly e Schiavone.
Queste le probabili formazioni:
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Darmian, Barella, Brozovic, Vidal, Dimarco; Sanchez, Dzeko. A disposizione: Radu, Cordaz, D’Ambrosio, Dumfries, Ranocchia, Gosens, Calhanoglu, Gagliardini, Perisic, Vecino, Caicedo, Correa, Lautaro. Allenatore: Inzaghi.
SALERNITANA (4-4-2): Sepe; Mazzocchi, Dragusin, Fazio, Ranieri; Verdi, L. Coulibaly, Ederson, Zortea; Mousset, Djuric. A disposizione: Belec, Fiorillo, Gagliolo, Gyomber, Ruggeri, Veseli, Bohinen, Di Tacchio, Kastanos, Obi, Radovanovic, Bonazzoli, Mikael, Perotti. Allenatore: Nicola.
ARBITRO: Livio Marinelli di Tivoli. Assistenti: Tolfo – Paganessi. IV uomo: Marchetti. VAR: Chiffi. Assistente VAR: Passeri.
Fischio d’inizio ore 20:45. Diretta Sky Sport e DAZN.