I granata sfiorano la vittoria, all’ultimo minuto. Occasionissima per il numero 9 della Salernitana, la respinta dell’estremo difensore del Sassuolo nega la vittoria ai padroni di casa. La squadra di mister Nicola è stata battagliera, arcigna e volenterosa, sin dalle battute iniziali le ha tentate tutte per accaparrarsi l’intera posta in palio. Non ce l’ha fatta, ancora una volta. L’ennesimo pareggio, un punticino si è aggiunto ad una classifica che continua a non sorridere. La Salernitana sblocca la gara all’ottavo minuto con Bonazzoli, poi, i neroverdi ci impiegano poco per ribaltare il risultato: Scamacca e Traorè firmano il 2 a 1 a favore della propria compagine. Milan Djuric – a 15 minuti dal triplice fischio – pareggia i conti. L’ariete bosniaco ha siglato il gol del pareggio che ha riacceso le speranze dei supporters della Bersagliera. Proprio il centravanti granata – al termine dell’incontro – ha rilasciato una breve intervista ai microfoni di Dazn:
Siete usciti tra gli applausi, avete dimostrato di non mollare mai…
«È stata una partita molto combattuta. Siamo partiti molto bene, credo sia stato espresso un bel calcio. Abbiamo affrontato un avversario molto competitivo, il Sassuolo ha registrato risultati importanti contro le grandi. In quanto a noi, dopo lo sbandamento dei due gol subiti, ci siamo ricompattati durante il secondo tempo. Durante l’intervallo, assieme al mister, abbiamo preso delle contro misure, infatti, abbiamo dominato abbastanza i secondi 45 minuti, non siamo stati molto puliti nelle giocate, però, in qualche modo l’abbiamo riacciuffata. Inoltre, abbiamo avuto 3-4 occasioni che potevamo sfruttare meglio, ci avrebbero potuto regalare la vittoria».
Avete sfiorato la vittoria, cosa vi manca per vincere?
«Ci stiamo provando in tutti i modi a fare risultato, sia in casa che fuori casa. Soprattutto tra le mura dell’Arechi dove abbiamo la spinta del nostro pubblico. Per quanto riguarda me, sono molto dispiaciuto per questa gara, avevamo tutti i presupposti per ottenere i tre punti, abbiamo spinto fino alla fine ma non è bastato. In settimana faremo nuove valutazione col mister, continueremo a lavorare per perseguire l’obiettivo salvezza».
Ieri Nicola aveva detto che voleva una squadra propositiva, che non rinunciasse a giocare… credi sia questa la chiave per continuare a sognare la salvezza?
«Sicuramente le parole del mister sono giuste. Attraverso il nostro gioco dobbiamo cercare di creare e fare belle prestazioni. C’è da rimboccarsi le maniche e continuare a lavorare».