La sconfitta con il Torino, giunta al termine di una serata amara, è un colpo durissimo da digerire, ma alla Salernitana restano nove gare tutte da vivere da qui alla fine della stagione. Al netto di un’impresa salvezza complicatasi in maniera pressoché irrecuperabile – aritmetica a parte -, le ultime battute di questo campionato di Serie A saranno importanti anche in ottica futura, per indirizzare tanto le scelte della società quanto quelle del management.
In bilico è anche il futuro di Nicola, chiamato a dare quella scossa mentale che poco si è vista nelle ultime settimane, specie nel match privo di mordente giocato ieri sera. La missione del tecnico piemontese partirà già da domenica prossima, quando i granata saranno di scena all’Olimpico contro la Roma. Fischio d’inizio alle 18:00, per un match che aprirà un autentico tour de force: Mazzocchi e compagni, infatti, giocheranno ben sei partite in ventidue giorni.
Dopo la gara contro i giallorossi di Mourinho, infatti, la compagine di Nicola sarà di scena nuovamente in trasferta sul campo della Sampdoria: gara in programma sabato 16 aprile alle 14:30. Successivamente ci sarà il primo dei due recuperi, in programma mercoledì 20 alla Dacia Arena contro l’Udinese, con orario ancora da definire. La disputa del match, ovviamente, resta subordinata alla decisione del Collegio di Garanzia del CONI, che si pronuncerà il 13 aprile circa il ricorso del club friulano.
Dopo il match con i bianconeri – valido per la 19^ giornata d’andata -, la Salernitana tornerà a giocare all’Arechi per due volte consecutive: prima la sfida con la Fiorentina, nel fine settimana del 24 (data e orario da stabilire), e poi l’altro recupero contro il Venezia (20^ giornata), in programma mercoledì 27. L’intensissimo periodo si chiuderà poi nel week-end del 1 maggio, quando Bonazzoli e compagni saranno ospiti dell’Atalanta al Gewiss Stadium.
La gara contro la Dea porrà fine al ciclo in cui la Salernitana giocherà circa una partita ogni tre giorni, prima del terzetto finale che vedrà invece i granata in campo con cadenza regolare: la squadra di Nicola ospiterà il Cagliari nel terzultimo turno, poi sarà di scena al Castellani contro l’Empoli, prima di chiudere il campionato in casa contro l’Udinese. Match che, salvo miracoli ormai retti dalla sola matematica, potrebbe essere quello d’addio alla massima serie.