Home Editoriale Davide Nicola: «Ci basta trovare la vittoria per avere continuità, ci sbloccheremo»

Davide Nicola: «Ci basta trovare la vittoria per avere continuità, ci sbloccheremo»

Il tecnico della Salernitana non si lascia abbattere dalla sconfitta contro la Roma. Fiducioso, continua a guardare il bicchiere mezzo pieno in vista di partite che possano, finalmente, sbloccare la classifica dei granata.

1009
0
Tempo di lettura: 3 minuti

Davide Nicola ha dato merito ai propri ragazzi, si è detto soddisfatto della prestazione della squadra granata. Nonostante la sconfitta, la Salernitana ha salutato con dignità la Città Eterna. Mentalità, aggressività, intensità e coraggio sono state componenti che hanno accompagnato la Bersagliera, quasi, per l’intera durata del match. A tratti, c’è stata poca lucidità – soprattutto in area di rigore – ma, la compagine giunta da Salerno non meritava di tornare in Campania a secco di punti. C’è rammarico, la classifica continua a non sorridere, i punti sono gli stessi da tre giornate di campionato, ciononostante non c’è avvilimento, la rassegnazione non appartiene a nessun membro della società dell’Ippocampo. Al triplice fischio, Davide Nicola è intervenuto in conferenza stampa ed ha pronunciato parole al miele per i propri uomini.

Una gara coraggiosa, di qualità, ribaltata nelle battute finali. Come legge questa partita?

«In primis voglio complimentarmi con i miei ragazzi, stanno crescendo in maniera esponenziale, questo mi fa ben sperare. Anzi, sono ancora più convinto che potremo giocarci le nostre chance fino alla fine, a patto che si giochi con questo ardore, con questo coraggio, con questa capacità, con iniziativa. L’unica cosa che avremmo dovuto migliorare è stata l’occasione che abbiamo avuto per chiudere la partita sul 2 a 0. Se avessimo centrato lo specchio della porta, sarebbe stata dura per la Roma riprendere la partita. Non ci siamo riusciti, questo è sicuramente un nostro demerito. Per il resto sono soddisfatto, i ragazzi hanno dato tutto ciò che avevano. Inoltre, sono contentissimo per i nostri tifosi, stasera hanno potuto vedere una squadra che, da qua alla fine, darà battaglia ovunque e comunque».

Il centrocampo è totalmente cambiato da quando è arrivato mister Nicola. Coulibaly, Ederson… sono in costante crescita, mostrano una grande intensità…

«Il nostro centrocampo è qualitativo, caratterizzato da calciatore che, probabilmente, erano poco conosciuti, ma, sapranno stupire ancora. Sapevamo quanto era difficile la partita di questa sera, se avessimo strappato una vittoria alla Roma, sarebbe stato un grandissimo motivo d’orgoglio. Se avessimo racimolato qualche punto, sarebbe stata una soddisfazione professionale, nonché, ci avrebbe dato la possibilità di accorciare le distanze dalle dirette concorrenti per la salvezza. Nonostante tutto, sono convinto ci sia ancora il tempo per fare qualcosa. La squadra ha identità, energia e qualità… non posso che esserne fiero e fiducioso. Possiamo, dobbiamo fare ancora meglio».

Con l’uscita di Ribéry e Ranieri la squadra è venuta un po’ meno…

«Entrambi mi hanno chiesto il cambio: Ranieri aveva un indurimento muscolare, Frank aveva dato tutto… anche Mazzocchi ha dimostrato di essere un elemento necessario in campo. Gioco forza, abbiamo dovuto fare delle sostituzioni. La mentalità di chi inizia e di chi subentra deve essere la stessa. Tutti sono importanti, alcuni hanno già raggiunto la giusta condizione fisica e mentale, altri ci stanno arrivando. Lavoreremo su questo. I ragazzi credono in ciò che facciamo, mi basta. Sono convinto, anche dopo la partita di oggi, che potremo fare ancora meglio: passione, abnegazione ed entusiasmo saranno parte integrante delle nostre giornate. Ci basta trovare la vittoria per avere continuità di risultati positivi, ci sbloccheremo».

Articolo precedenteSabatini: «Un risultato inaccettabile per quello che è successo. Ignobile il comportamento della panchina della Roma»
Articolo successivoMourinho: «Qualcuno di noi ha augurato alla Salernitana di tornare in B»
Sono Raffaella Palumbo, classe 1990, salernitana dalla nascita. Per varie vicissitudine, sono espatriata a Genova da quando avevo 21 anni, nel capoluogo ligure esercito la professione di insegnate. Amo la vita in tutte le sue sfaccettature, non trascuro i dettagli. L'ottimismo, la curiosità, la follia, l'intraprendenza ed il sorriso sono caratteristiche di cui non posso fare a meno. Tra le gioie più grandi della mia vita rientra mia figlia: Martina. La pallavolo, la scrittura, i viaggi e la Salernitana sono le mie principali passioni. La benzina delle mie giornate risiede in tre espressioni che non cesso mai di ripetere a me stessa e agli altri: " VOLERE è POTERE, CARPE DIEM e PER ASPERA AD ASTRA"!!!

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

17 − 5 =