SALERNITANA-ROMA 0-1.
SALERNITANA (3-5-2): Sepe; Bronn, Gyomber, Fazio; Candreva, Kastanos (9′ st Ribery), L. Coulibaly (28′ st Kristoffersen), Vilhena, Mazzocchi (17′ st Sambia); Botheim (17′ st Valencia), Bonazzoli. A disposizione: Micai, Sorrentino, Bradaric, Veseli, Radovanovic, Kechrida, Capezzi, Motoc, Iervolino, Pirola. Allenatore: Nicola
ROMA (3-4-2-1): Rui Patricio; Mancini, Smalling, Ibanez; Karsdorp, Cristante, Pellegrini, Spinazzola; Dybala (43′ st El Shaarawy), Zaniolo (32′ st Wijnaldum); Abraham (24′ st Matic). A disposizione: Svilar, Boer, Shomorudov, Vina, Celik, Kumbulla, Bove, Zalewski, Afena Gyan, Tripi, El Shaarawy. Allenatore: Mourinho
ARBITRO: Sozza di Seregno
RETI: 33′ pt Cristante (R)
NOTE. Spettatori: 26006 di cui 7870 abbonati. Ammoniti: Coulibaly (S), Gyomber (S), Kastanos (S), Smalling (R). Angoli: 3-2. Recupero: 1′ – 4′ st
La partita
Parte con una sconfitta la Serie A della Salernitana. All’Arechi, in una maestosa cornice di pubblico, Fazio e soci escono sconfitti per 0-1 contro i giallorossi di Josè Mourinho grazie alla rete di Cristante che sfrutta una delle poche sbavature del cavalluccio marino. Prestazione di cuore e molto positiva, quella dei ragazzi di Nicola che nonostante un avversario qualitativamente superiore non hanno affatto sfigurato.
Il primo tempo
La prima azione pericolosa del match è di marca giallorossa con Zaniolo che- approfittando di un pallone sbagliato di Lassana- si ritrova a tu per tu con Sepe, la conclusione termina al lato. Decimo minuto ed ancora l’ex Inter è pericoloso agganciando un bel lancio di un compagno, a salvare la Salernitana è l’intervento provvidenziale di Bronn che devia la conclusione in angolo. Tre giri di lancette dopo (13′) si fanno vedere i granata con Candreva che imbecca Kastanos in area giallorossa, il traversone viene “sporcato” da un difensore romanista sulla traversa di Rui Patricio. La prima vera occasione degna di nota per l’ippocampo è al 18′ con Bonazzoli. L’ex Samp dalla distanza lascia partire un bolide che impensierisce e non poco il portiere della Roma, costretto all’intervento in due tempi. I giallorossi, però, spingono sempre tanto ed al 24′ conquistano una punizione da posizione molto interessante, il tiro di Dybala finisce alto. Poco dopo sono sempre i ragazzi di Mourinho ad essere pericolosi con Zaniolo che non inquadra la porta di Sepe. Dopo le diverse occasioni create, al 33′ la Roma passa in vantaggio grazie la rete di Cristante. Il centrocampista ex Milan raccoglie la palla al limite dell’area e di sinistro lascia partire il tiro che, complice anche una piccola deviazione, termina alle spalle del portiere granata. La risposta della Salernitana è affidata alla botta dalla distanza di Vilhena, la conclusione dell’olandese si spegne oltre la traversa. Al 43′ la Roma va ancora vicina alla rete. Zaniolo riparte, la sfera arriva tra i piedi di Dybala che colpisce il pallo, successivamente è Abraham a concludere a botta sicura trovando la pronta respinta di Mazzocchi. La prima frazione si chiude con il colpo di testa di Bronn bloccato da Rui Patricio.
La seconda frazione
Il secondo tempo riprende con l’ippocampo in attacco. Al 3’st Botheim viene atterrato da Smalling conquistando una punizione da posizione interessante, la successiva conclusione di Candreva si infrange sulla barriera giallorossa. 12’st, Spinazzola inventa per Dybala, il tocco sotto dell’argentino non è preciso e “grazia” il cavalluccio marino. Successivamente (16’st) Ribery nasconde palla e viene atterrato quasi al limite dell’area, la punizione di Bonazzoli viene poi respinta. La risposta della Lupa è affidata a Zaniolo che al 22’st prova dalla lunga distanza, il tiro termina al lato. Salernitana molto propositiva e sfacciata che prova a far male alla Roma, al 27’st ci va vicino Fazio con un colpo di testa su punizione di Candreva. Partita che scorre sui binari dell’equilibrio con la Roma che va vicina al raddoppio al 41′ con Wijnaldum, la rete dell’olandese è annullata per fuorigioco. L’ultima azione è di marca giallorossa con Karsdrop che, raccogliendo un passaggio errato da Ribery, si invola in solitaria, la sua conclusione termina fuori.