Bologna è una regola come canta Luca Carboni. Anche il calcio ha le sue regole.
Nella città dotta per eccellenza stasera la Salernitana sosterrà un esame importante. Non che le precedenti tre gare non lo fossero o che le prossime non lo saranno.
Tuttavia, la cosa più difficile nel calcio è confermarsi e la Salernitana sa che stasera tutti l’aspetteranno al varco: dopo aver stordito la Samp con una prova di bellezza e concretezza di altissimo livello, i granata saranno chiamati a ripetersi contro il Bologna.
La squadra di Sinisa Mihajlovic ha un punto in classifica e tanta voglia di centrare la prima vittoria stagionale. Il suo allenatore l’ha avvisata circa le insidie che presenterà la gara con la Salernitana, “un avversario in fiducia” (leggi l’articolo) , e per questo il Bologna sarà ancor più attento e determinato.
La Salernitana dovrà sempre entrare in campo con l’atteggiamento di chi viene dal basso e vuole prendersi tutto, senza paura di essere messo alla porta. Del resto, quante volte e con quanta ostinazione nella passata stagione il gruppo di Nicola ha bussato alle porte del Paradiso prima che qualcuno aprisse?
Solo che adesso non è solo questione di testa e di cuore, di gambe e di voglia: tutto ciò ci dovrà essere l’ingrediente base, ma ora c’è tanto altro. La Salernitana ha qualità nei suoi giocatori più esperti (Candreva, per esempio), ma anche nei giovani (Maggiore) ed ha una idea di gioco diversa dal passato ed i mezzi adatti per svilupparla.
L’anno scorso ha stupito l’Italia per la forza di volontà che l’ha sostenuta nella sua folle risalita. Oggi vuole provare a stupire parlando un linguaggio tecnico più accattivante e può farlo perché c’è una quantità maggiore di qualità più omogeneamente distribuita.
Se i gol potevano essere un problema fino all’altro ieri, ora là davanti c’è abbondanza di candidati a fornire le giuste risposte.
E’ il calcio, bellezza. Ed anche la bellezza di questo sport. Nella tana del Bologna, club storico e scudettato del nostro calcio, la Salernitana vuole rivelarsi all’altezza del suo compito. Per passare l’esame ci vorranno furore e bellezza.
Sembra questa la nuova regola di Nicola.