Gli ex di Salernitana-Empoli: Sepe ritrova gli azzurri, ritorno all’Arechi per Akpa Akpro

Salernitana-Empoli sarà partita da ex per tre calciatori. Tra questi rientra il portiere granata Luigi Sepe, che affronterà il club con cui ha potuto disputare per la prima volta un campionato di Serie A da titolare.

Dopo l’esordio assoluto col Napoli e le esperienze in prestito nelle categorie inferiori con Pisa e Lanciano, Sepe si unì nel 2014-15 al club di Corsi, neopromosso in massima serie. Giunto in Toscana in prestito dal Napoli, Sepe fu titolare tra i pali, chiudendo la stagione con 32 presenze e 35 gol subìti.

Dopo la salvezza con la compagine allenata da Sarri, il portiere fece temporaneamente ritorno al Napoli, per poi passare in prestito alla Fiorentina.

Alla Toscana è più che legato anche Leonardo Capezzi, altro ex del match di oggi pomeriggio. Il centrocampista nato a Figline Valdarno – dal lato opposto della provincia di Firenze rispetto ad Empoli – disputò la stagione 2018-19 con la maglia del club azzurro.

Arrivato in prestito dalla Sampdoria, Capezzi totalizzò 12 presenze in Serie A ed una in Coppa Italia. La stagione, caratterizzata dall’avvicendamento Andreazzoli–Iachini in panchina e dal successivo ritorno del tecnico massese, si chiuse con la retrocessione in B all’ultima di campionato. Capezzi tornò poi alla Samp, prima della breve parentesi con l’Albacete e del successivo passaggio alla Salernitana.

L’Ippocampo e l’Arechi occupano sicuramente uno spazio significativo nel cuore di Jean Daniel Akpa Akpro, tesserato dall’Empoli nell’ultimo giorno di mercato. Il centrocampista ivoriano – arrivato alla corte di Zanetti in prestito dalla Lazio – deve moltissimo alla Salernitana, club che gli ha permesso di rilanciare una carriera apparentemente in declino a causa dei tanti infortuni.

Terminata la lunga esperienza con il Tolosa, Akpa Akpro firmò con la Salernitana nel febbraio 2018 da svincolato. Il classe ’92 sfruttò i primi quattro mesi con Colantuono per ritrovare continuità, per poi crescere di rendimento nel campionato 2018-19.

Stagione tormentata però dai tanti infortuni, che tolsero alla Salernitana un ingranaggio fondamentale, la cui assenza contribuì ad un disastroso finale di campionato. Un crollo che costrinse i ragazzi di Menichini – succeduto a Colantuono e Gregucci – a strappare la salvezza ai tiri di rigore nel playout contro il Venezia.

Il punto più alto di Akpa Akpro in maglia granata resta sicuramente il 2019-20, stagione in cui l’ivoriano fu vero e proprio insostituibile nello scacchiere di Ventura. Prestazioni all’insegna della quantità e della qualità – condite anche dai primi 2 gol in Italia – fecero di Akpa Akpro un calciatore di categoria superiore, nonostante un campionato in cui la Salernitana fallì la qualificazione ai playoff.

Il tutto prima del passaggio alla Lazio, ennesima operazione tutta in famiglia che mandò su tutte le furie buona parte della tifoseria granata, allora ancora ostaggio della multiproprietà. L’ivoriano lasciò Salerno nell’estate 2020, chiudendo un’esperienza intensa, scandita da 61 presenze e 2 gol nell’arco di due anni e mezzo.

Dopo un biennio agli antipodi in biancoceleste – prima rincalzo frequentemente impiegato da Inzaghi, poi esubero con Sarri – il centrocampista ivoriano si prepara ad una nuova esperienza con l’Empoli. Il primo ostacolo sul suo cammino sarà una vecchia conoscenza come quella Salernitana che, però, ha radicalmente cambiato pelle rispetto a due anni fa.