Grossi tonfi anticipano la sosta.

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Grossi tonfi anticipano la sosta, perché Inter e Juventus preoccupano e fanno tanto rumore.

Inzaghi smarrito e costretto ad incassare il tris a Udine, mentre la Vecchia Signora appare sempre più spenta.

Nonostante il vantaggio iniziale di Barella, la Dacia Arena richiede a gran voce lo show ai propri beniamini.

Sottil indica la strada per la rimonta, trovando il pari con un autogol di Skriniar che ristabilisce la parità.

La firma del sorpasso però è tutta di un Deulofeu versione assistman, per i gol di Bijol e Arslan che chiudono il discorso.

Palladino al debutto sulla panchina monzese, di fronte al passato bianconero che non può essere dimenticato.

Sicuramente una sfida dal sapore speciale, dolcissimo per i padroni di casa e amarissimo per gli ospiti.

Il Monza firma la prima vittoria in serie A grazie a Gytkjaer, colui che spedisce sempre più nel buio la Vecchia Signora.

All’Arechi il pubblico spinge ma non basta, perché i granata sono costretti ad arrendersi ai leccesi.

Nicola carica i suoi alla propria maniera, perché la strada verso l’obiettivo è ancora molto lunga.

Amaro esordio anche per Thiago Motta nella sua nuova veste, punito dal secondo gol consecutivo di Bandinelli.

Punisce anche il Sassuolo in casa del Torino di Juric, con un gol all’ultimo respiro di Alvarez.

In Liguria la spuntano gli aquilotti spezzini che volano alto, contro una Samp che non riesce a vedere alcuna luce.

Dopo la delusione europea, la reazione al Franchi non tarda ad arrivare, nel momento più importante per Firenze e i suoi tifosi.

Ikonè prima e Nico Gonzalez poi, un 2-0 secco che condanna l’Hellas Verona ad un’altra sconfitta.

In trasferta allo Zini con un altro show post Europa, perché dopo i cinque gol incassati dai danesi, i ragazzi di Sarri calano il poker.

Ciro Immobile sempre più nella storia biancoceleste, con un sergente di nome Milinkovic-Savic che continua a sfornare assist.

Nella capitale la spunta la Dea di Gasperini, colei che vola in vetta e silenziosamente continua a vincere.

Scalvini sigla una vittoria di misura, tra il nervosismo e qualche assenza tra le file giallorosse della Roma.

Chiude il cerchio un’altra vittoria rumorosa, sul terreno di San Siro dove a spuntarla è il Napoli di Spalletti.

Politano dagli 11 metri, la reazione del solito Olivier Giroud, con la testata finale di Simeone.

Il Napoli fa sul serio e prenota il proprio posto, sul pullman che viaggia verso un chiaro obiettivo.