Ritorna la nostra amata Serie A

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Ritorna la nostra amata Serie A, dal Maradona al Bentegodi in attesa di ogni singola gara.

La passione in fondo non può morire, perché gli obiettivi sono lì che attendono le promesse fatte all’inizio.

Ricomincia quindi il viaggio dopo la sosta per le nazionali, dalla città partenopea con Napoli e Torino.

Azzurri ad attendere il Toro di Juric, in una sfida che si appresta a regalare un bellissimo spettacolo di calcio.

San Siro è il teatro del calcio, anzi per essere precisi “La Scala del Calcio”, proprio lo stadio ideale per un Inter – Roma.

È l’incrocio di Mourinho con il suo passato, con l’obiettivo di ferire ancora i nerazzurri, in evidenti difficoltà nelle prime giornate.

Senza Maignan e con Tatarusanu tra i pali, il diavolo rossonero in viaggio a Empoli, per una gara tutt’altro che semplice.

Biancocelesti privi del proprio bomber, senza alibi e pronti ad affrontare gli aquilotti spezzini.

Mai facile ma è importante reagire, perché i colori dell’Olimpico meritano le emozioni più belle.

Neopromosse a duello nel Salento, Lecce e Cremonese a caccia di punti vitali in chiave salvezza, in una sfida da seguire con occhi ben aperti.

Monza in trasferta in terra ligure, con una vittoria che ancora fa rumore, ottenuta contro una Juventus in totale confusione.

Sampdoria chiamata a reagire, per evitare di sprofondare nell’oblio di uno spettro, ossia quello di una lettera che implica la cadetteria.

Sassuolo – Salernitana indica un giorno storico per il nostro campionato, perché Maria Sole Ferrieri sarà il primo arbitro donna a dirigere una gara.

Granata in trasferta sul suolo del Mapei, per continuare a sognare mostrando la propria voglia di lottare.

Bergamaschi e fiorentini a confronto in una sfida affascinante, in uno scontro tra filosofie che promettono scontri pirotecnici.

Da un lato Italiano, dall’altro il solito Gasperini, per far sì che nessuno prenda impegni questa domenica alle ore 18.

Juventus in attesa dei rossoblù bolognesi all’Allianz Stadium, chiamata ad una forte reazione per risalire la classifica.

Gli infortuni, le idee scarse, il clima teso tra tifosi e tecnico, insomma un ambiente che ha bisogno di linfa nuova.

Max Allegri chiamato a scuotere i suoi, senza dimenticare però che, Thiago Motta è pronto ad approfittare della situazione.

Chiudono il cerchio Hellas e Udinese, sul terreno del Bentegodi in un lunedì sera nei primi di ottobre.