Home Breaking news Nicola si tiene stretto il punto: «Bravo Ochoa, buon secondo tempo»

Nicola si tiene stretto il punto: «Bravo Ochoa, buon secondo tempo»

Il trainer dell'ippocampo analizza il pari per 1-1 dell'Arechi contro il Torino di Ivan Juric: "Il secondo tempo è la strada da seguire"

1344
0
Tempo di lettura: 2 minuti

Termina 1-1 all’Arechi tra Salernitana e Torino. Primo punto del 2023 per l’ippocampo che, grazie alla seconda rete in campionato di Vilhena, riesce a riprendere i piemontesi, scappati dinanzi con il gol di Sanabria. Al termine della sfida, Davide Nicola ha analizzato l’1-1 nella consueta conferenza stampa.

“Ivan Juric- ha detto il trainer del cavalluccio marino- lo conosco, dirà sempre che la sua squadra ha dominato e lo direi anche io. Abbiamo analizzato la partita contro il Milan, oltre a voler giocare con il coraggio e sapevamo di un difetto nel possesso. Si migliora con il lavoro e con l’integrazione di alcuni ragazzi nel nostro campionato. Sapevamo di incontrare una squadra fisica che gioca al limite del regolamento, paradossalmente abbiamo subito più sui calci d’angolo che sul piano strutturale. E’stato il primo match dove abbiamo fatto fatica sulle palle inattive. Noi ogni tanto scegliamo di difendere uno spazio anzichè uscire in verticale, anche l’Atalanta come il Toro sarà fondamentale per migliorare in questo aspetto. Nel secondo tempo abbiamo portato avanti l’idea di giocare con tre attaccanti, credo sia qualcosa che possiamo fare anche in maniera ottima. La seconda frazione è stata positiva, questa è la strada sulla quale lavorare. Essere a diciotto punti significa andare avanti in classifica, progredire nel percorso, uno in meno da fare dopo e capire che questa è la strada da percorrere. Il direttore De Sanctis giovedì ha spiegato benissimo il modo di costruire la Salernitana, escludendo Candreva nessun calciatore è un’ala. C’è stata la necessità di lavorare velocemente, il presidente ci ha fatto visita dimostrando quanto tutti siamo allineati. La priorità di oggi e di mercoledì scorso era mettere in ordine delle cosette ed in parte ci siamo riusciti, conoscevamo il calendario difficile ma non è detto che non si possano comunque fare punti”.

Sui singoli

“Nicolussi ha dimostrato di essere un calciatore interessante e si vede che c’è un percorso dietro, è una bella sorpresa ed abbiamo deciso di rischiarlo dal primo minuto proprio perchè è bravo. Può fare la mezz’ala ma non lo è di ruolo, a due ha avuto maggiore possibilità di far girare il gioco. Ochoa? E’un portiere di livello, noi vogliamo disturbarlo il meno possibile ma è stato preso per questo. Siamo alla seconda partita ma ho visto miglioramenti già rispetto a mercoledì, sono contento per la prestazione di Bronn e del ritrono di Gyomber. Mi sono complimentato con Piatek per la sua attitudine difensiva. I centravanti devono correre in maniera efficace oltre che coprire gli spazi. Dia e Piatek sono dotati all’attacco dello spazio, Bonazzoli più dedito a smarcarsi e sono felice anche per l’interpretazione di Pirola di un ruolo non suo. Gli applausi erano per i calciatori, noi sappiamo quando la nostra gente è poco soddisfatta dal risultato o meno”.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

uno × uno =