MILAN (3-4-1-2): Maignan; Kalulu, Thiaw, Tomori; Saelemaekers (32′ st Florenzi), Bennacer (40′ st Tonali), Krunic, Theo Hernandez; Brahim Diaz (18′ st De Ketelaere); Leao (18′ st Origi), Giroud (18′ st Ibrahimovic). A disposizione: Tatarusanu, Mirante, Vasquez, Calabria, Kjaer, Gabbia, Ballo-Touré, Dest, Bakayoko, Pobega, Vranckx, Adli, Rebic. Allenatore: Pioli
SALERNITANA (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc, Gyomber, Pirola (22′ st Lovato); Mazzocchi (37′ st Sambia), Bohinen (37′ st Crnigoj), Coulibaly, Bradaric; Candreva (22′ st Bonazzoli), Kastanos (11′ st Piatek); Dia. Allenatore: Paulo Sousa. A disposizione: Fiorillo, Sepe, Nicolussi Caviglia, Maggiore, Iervolino, Vilhena, Botheim, Valencia. Allenatore: Paulo Sousa
ARBITRO: La Penna di Roma 1 – assistenti: Zingarelli e Di Monte – IV uomo: Perenzoni – Var: Banti – Avar: Guida
RETI: 46′ pt Giroud (M), 16′ st Dia (S)
NOTE. Ammoniti: Giroud (M), Sambia (S), Coulibaly (S), Dia (S). Angoli: 6-4. Recupero: 1′ pt, 6’st
Di carattere, può essere definita così la prova della Salernitana in quel di San Siro. In svantaggio allo scadere della prima frazione, la compagine dell’ippocampo ha saputo riprendere il match grazie alla rete di Dia su assist di Bradaric.
La prima azione del match è di marca granata. Mazzocchi, all’8′, rientra dalla destra e dopo aver saltato Brahim prova a piazzare ma la sua conclusione è deviata in angolo da Giroud. Milan che si fa vedere all’11’ con un colpo di testa di Krunic su assist di Bennacer, la girata non impensierisce Ochoa. Tre minuti dopo (13′) Brahim conquista una punizione da ottima posizione, alla battuta va Bennacer che vede il suo tiro sbattere sulla barriera. Al 19′ ci riprovano ancora i rossoneri. Leao mette il turbo ed arriva al limite dell’area, Daniliuc lo ferma ma la sfera arriva tra i piedi di Giroud che calcia trovando però il muro di Pirola. 23′ ed occasionissima per il Diavolo. Diaz inventa per Theo che viene prontamente chiuso da Gyomber, la palla arriva poi a Kalulu che mette al centro dove lo slovacco allontana nuovamente servendo però Leao, il portoghese slalomeggia su Mazzocchi per poi concludere con un tiro che si spegne al lato della porta granata. Cinque giri di lancette dopo (28′), Giroud sfiora l’eurogol. Bennacer- sugli sviluppi di un calcio d’angolo- trova il francese che di prima intenzione tenta una spettacolare rovesciata, il suo tentativo finisce alto sulla traversa. La risposta della Salernitana arriva al 33′. Bradaric recupera palla, Bohinen serve Kastanos che di sinistro va vicinissimo allo 0-1, a salvare il Milan è il tocco di Maignan che manda in angolo. 37′ e si fa rivedere Leao. Brahim, dopo aver “danzato” al limite dell’area, serve il portoghese il cui tiro a giro termina al lato. Il primo miracolo quotidiano della giornata è di Maignan. Al 40′ Thiaw perde palla e lancia Dia, il portiere ex Lille in tackle sradica la sfera tra i piedi del senegalese evitando un gol sicuro. La doccia gelata per la Salernitana arriva al 45′ e porta la firma di Oliver Giroud. Bennacer, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, trova nel cuore dell’are il numero 9 rossonero che di testa fa 1-0.
Il secondo tempo si apre con il Milan in attacco. Bennacer, al 51′, slalomeggia ed entra in area per poi servire Leao che manda al lato della porta di Ochoa. Al 61′ la Salernitana la riprende. Break di Lassana che sulla sinistra serve Bradaric, il croato mette dentro e trova Dia che di destro batte Maignan e fa 1-1. La risposta del Milan arriva al 65′ con il destro volante di Bennacer, ottima l’idea meno la conclusione che termina alta. Nella gara dei miracoli quotidiani anche Ochoa risponde presente. Al 76′ Saelemaekers mette dentro trovando Ibra al centro, il colpo di testa dello svedese colpisce involontariamente Origi che vede negarsi la gioia del gol da un gran intervento del portiere granata. All’81’ ecco nuovamente l’ippocampo. Dopo aver ricevuto da Dia, Piatek porta palla per poi concludere verso la porta di Maignan che evita la rete dell’1-2 con un gran intervento distendendosi sulla sua sinistra. 83′ ed ancora granata in attacco. Bradaric scende sulla sinistra, mette dentro per Dia ma la conclusione del senegalese è deviata da Thiaw. Al 91′ attacca ancora il Milan. Origi serve Ibra che prende la mira e calcia, Ochoa provvidenziale evita la beffa.
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