Calcio e passione sono due elementi strettamente legati, e dal 22 marzo al 6 aprile, Salerno diventerà la patria di un ciclo di eventi e dibattiti dal titolo “Tango”. L’idea è quella di utilizzare il calcio come strumento per raccontare la società e i suoi modelli di riferimento. Il progetto culturale, promosso da Corrado De Rosa e Ciro Romano, coinvolge giornalisti, scrittori e addetti ai lavori in un calendario di incontri che declinano il calcio da punti di vista diversi.
L’Associazione 19 Giugno 1919 ha curato la mostra sulla storia del calcio, che si potrà visitare dalle 17:30, mentre gli appuntamenti con gli scrittori si terranno al Complesso San Michele in via Bastioni, dalle 18:30. Ciascun evento sarà dedicato a un tema specifico, affrontato con l’ausilio di libri e saggi.
Il 22 marzo si parlerà di “Vite fuori dal comune”, e l’incontro sarà moderato da Jvan Sica, con Fabrizio Gabrielli e il suo libro “Messi”, che racconta i successi, le cadute e le risalite di un calciatore unico, capace di trascinare la sua Argentina alla vittoria negli ultimi mondiali in Qatar. La mostra sarà dedicata ai “Campioni del passato”.
Il 27 marzo l’evento sarà su “Tifo e passione”, moderato da Ciro Romano, e si discuterà con Pierluigi Spagnolo attraverso i suoi libri “I ribelli degli stadi” e “Contro il calcio moderno”. La mostra sarà intitolata “I colori del tifo”.
Il 31 marzo Guy Chiappaventi sarà presente all’evento “Oltre il campo di calcio”, moderato da Marco Toriello. Si parlerà di una storia unica e particolare, raccontata nel libro “La scomparsa del calciatore militante”. La mostra sarà su “Maglia. Dal 1919 ad Ago”.
Il 4 aprile l’evento avrà come tema “Calcio ed economia”, moderato da Michele Spiezia, con Marco Bellinazzo e il suo libro “Le nuove guerre del calcio”. La mostra sarà intitolata “Maglie. Nuova era”.
Il 6 aprile ci sarà l’evento speciale “I giovani e lo sport”, organizzato in collaborazione con il Centro Sportivo Italiano. I calciatori della U.S. Salernitana 1919 incontreranno gli atleti delle scuole calcio al Centro Sociale di Salerno.
Il nome “Tango” è legato al pallone utilizzato ai mondiali del 1978 in Argentina e del 1982 in Spagna, e rappresenta un’icona per le generazioni di appassionati di calcio. Con “Tango”, il calcio diventa un progetto culturale che si propone di raccontare storie legate al calcio e alle sue declinazioni, dalla narrativa alla saggistica, dal memoir alle biografie, dall’economia alla politica e alla pedagogia.