C’è anche la Salernitana tra le società soggette a perquisizione della Guardia di Finanza. Nel pomeriggio odierno, infatti, gli uomini della GDF di Roma- su disposizione della Procura di Tivoli- hanno eseguito il provvedimento di perquisizione nelle sedi dei granata, della Lazio e della Roma.
Le indagini
Le indagini di polizia giudiziaria relativa alla compravendita di alcuni calciatori sono riferite alle stagioni 2017/18, 2018/19, 2019/20 e 2020/21 e come fine hanno avuto quello di acquisire documentazione contabile ed extracontabile riguardanti le cessioni degli sportivi, ed i contratti sottoscritti tra le due società, agli accordi intercorsi tra le società ed i singoli calciatori, ai pagamenti eseguiti, alle modalità con le quali si è arrivati a fissare il prezzo ufficiale di vendita ed il valore dei calciatori ceduti. Tra gli articoli violati ci sarebbero l’8 e 2 D.Lvo 74/2000 (emissione di fatture per operazioni inesistenti e dichiarazione fraudolenta mediante uso di fatture per operazioni inesistenti) e gli artt. 2621 c.c. e 2622 c.c. (delitti di false comunicazioni sociali).
La nota della Salernitana
Immediata anche la nota della compagine dell’ippocampo tramite i propri canali ufficiali. “La U.S. Salernitana 1919- si legge nel comunicato- in relazione alle notizie di stampa che riferiscono di perquisizioni presso le sedi di alcune società di calcio, tra cui la stessa Salernitana, chiarisce che l’attuale compagine societaria è del tutto estranea alle operazioni oggetto di indagine, riferendosi le stesse a stagioni sportive che precedono il cambio di proprietà. La scrivente Società ha prestato la massima collaborazione agli organi inquirenti e resta a loro ulteriore disposizione”.