L’Inter di Simone Inzaghi è tornata subito in campo dopo l’1-1 di ieri sera in Coppa Italia con la Juventus. Meno di 72, infatti, le ore disponibili per preparare il prossimo impegno di campionato contro la Salernitana. Dopo la seduta odierna, i nerazzurri avranno solo un altro allenamento prima del match in programma venerdì alle 17 all’Arechi.
Nessun recupero dall’infermeria
Sul fronte infortuni non è attesa alcuna novità. Non sarà della partita Calhanoglu, out a causa della distrazione muscolare all’adduttore della coscia destra riportata in Nazionale. Il centrocampista turco ne avrà almeno fino a metà aprile, e potrebbe tornare disponibile solo per il ritorno dei quarti di Champions contro il Benfica.
Resta fuori anche Skriniar, che è tornato ad allenarsi ad Appiano Gentile ma sta svolgendo solo lavoro individuale. Il difensore, ancora perseguitato dai problemi alla schiena accusati nelle ultime settimane, salterà con ogni probabilità anche la trasferta di Salerno. Gara in cui mancherà anche l’ex granata D’Ambrosio, al secondo turno di squalifica – dopo quello con la Fiorentina – per la rissa con Paredes nel finale della gara di campionato contro la Juve.
3-5-2 con i soliti dubbi
A proposito di scintille con i bianconeri, il caotico match di ieri sera non avrà alcuna ripercussione sulla gara di venerdì, poiché Lukaku e Handanovic – espulsi nella rissa finale insieme a Cuadrado – sconteranno la squalifica in Coppa Italia. Contro la Salernitana, quindi, il centravanti belga resta favorito nel ballottaggio con Dzeko per un posto accanto a Lautaro Martinez nel canonico 3-5-2 di Inzaghi.
Davanti a Onana si rivedrà la difesa proposta nello 0-1 interno di sabato scorso contro la Fiorentina. Darmian tornerà ad agire come terzo di destra – dopo aver giocato da quinto di centrocampo ieri a Torino -, e andrà a completare la retroguardia con Acerbi e Bastoni. Questi ultimi due sarebbero invece in ballottaggio qualora il tecnico piacentino concedesse una chance a de Vrij.
Pochi dubbi in mediana, dove viaggiano verso la conferma Barella, Brozovic e Mkhitaryan. Occhio, però, alla possibile sorpresa Asllani. A sinistra ancora Dimarco favorito su Gosens, mentre a destra dovrebbe rivedersi Dumfries, titolare con la Fiorentina e subentrato ieri allo Stadium. L’esterno olandese resta però insidiato da Bellanova: dopo 12 subentri in campionato, l’ex Cagliari va ancora a caccia della prima chance da titolare in questa Serie A.
