C’è ancora una volta lo zampino di Antonio Candreva nel sesto risultato utile della Salernitana di Paulo Sousa. Una partita di cuore e qualità, quella del numero 87 che contro l’ Inter è andato nuovamente a segno contro una big confermandosi lo “specialità di gol dell’ex”.
Lo specialista di gol dell’ex
Quattro le reti in campionato per l’ex Livorno, tre di queste contro le compagini più blasonate. La prima realizzazione contro uno dei top team (ed in generale con la casacca dell’ippocampo) è arrivata lo scorso 11 settembre quando il fantasista romano mise a segno il gol del momentaneo 0-1 contro la Juventus. Ad ottobre, invece, il secondo centro da ex. La vittima fu la Lazio, raggiunta dopo la rete di Zaccagni da un delizioso pallonetto che diede non solo la parità alla Salernitana ed avvio alla rimonta ma fece anche crollare l’imbattibilità di Provedel. Ieri il golazo contro l’Inter, con un cross divenuto tiro (fotocopia di quello tentato al 12′ della ripresa) che- complice anche una leggera deviazione di Dimarco- ha beffato Onana e regalato all’ippocampo un punto d’oro per avvicinarsi all’obiettivo salvezza. Con la rete di ieri, inoltre, le realizzazioni ai danni della squadra nerazzurra sono diventate sette, meneghini che dunque si confermano ancora una volta la vittima preferita del capitano granata.
La curiosità
Anche la cabala è in favore di Candreva. Come è possibile constatare guardando le marcature in stagione del numero 87, ogni volta in cui è quest’ultimo è andato a segno il cavalluccio marino non è mai uscito sconfitto. Contro la Juve e l’Inter, la Salernitana è riuscita ad ottenere un pareggio (2-2 a Torino ed 1-1 con i lombardi) mentre contro Lazio e Monza (1-3 all’Olimpico e 3-0 all’Arechi con i brianzoli) i campani sono usciti vincitori. Dopo i tre giorni di pausa concessi da Sousa ai suoi ragazzi, la testa di Candreva e soci sarà alla trasferta contro il Torino. Piemontesi che, inoltre, sono una delle compagini che il fantasista ex Lazio ha spesso già fatto male nel corso della sua carriera come dimostrano i cinque centri messi a segno nelle venti sfide disputate da avversario del Toro.