“Combattere fiera”, è questa la richiesta della Curva Sud Siberiano ai suoi ragazzi. Un migliaio circa i supporter dell’ippocampo che, quest’oggi, hanno assistito al terzo allenamento stagionale a porte aperte dopo quelli che hanno preceduto le trasferte di Roma (contro la Lazio) e Verona.
L’allenamento
I primi ad entrare in campo, come di consueto, sono stati i portieri con l’acclamatissimo Ochoa accolto dalla torcida granata a suon di cori. Alle 15 in punto, Mazzocchi e compagni hanno fatto capolino sul green dell’Arechi per andare a ricevere il primo saluto dai propri tifosi ed iniziare la seduta con il consueto riscaldamento seguito da tiri in porta. Successivamente, i ragazzi del cavalluccio marino hanno svolto esercitazioni tattiche sotto lo sguardo attento di Sousa e del suo staff. Poi la partitella a metà campo verdi contro blu con sei jolly alle estremità del campo, tra i più propositivi Mazzocchi e Kastanos.
I singoli e la sorpresa di Sousa
Tra i più acclamati Piatek che, arrivato ai piedi della Sud, ha ricevuto gli applausi del pubblico presente. In gruppo anche Maggiore. A prendersi la scena è stato Paulo Sousa che, prima dell’avvio dell’allenamento, ha personalmente scelto e posizionato cinque ragazzini come raccattapalle facendo vivere loro la preparazione dei propri idoli da una prospettiva privilegiata. Incessante il supporto degli ultras che nell’anello superiore della Curva hanno srotolato uno striscione recante la scritta: “Suda questa maglia pronta alla battaglia, avanti Bersagliera combatti fiera”.