Una buona e una cattiva notizia per la Fiorentina in vista della gara esterna contro la Salernitana. Mister Italiano recupera Bonaventura, assente nelle ultime tre gare. Il rientro dell’ex milanista dà un’opzione in più per il centrocampo. Reparto nevralgico che sarà però penalizzato dall’assenza di Amrabat.
Il mediano marocchino è rimasto a Firenze a scopo precauzionale, e beneficerà di un turno di riposo visti i tanti impegni ravvicinati. L’ex Verona non figura tra i convocati al pari di Sirigu, ancora costretto al forfait a causa dell’infortunio al tendine.
I viola hanno svolto stamane la seduta di rifinitura prima di partire per Salerno, dove sono arrivati poco dopo le 17 di oggi pomeriggio. Nel mentre, mister Italiano ha presentato la gara di domani ai canali ufficiali della società.
Il tecnico ha esordito parlando della possibilità di trovare una Salernitana più che mai galvanizzata dopo il pareggio di Napoli: “Secondo me sì. Troveremo un avversario con il morale altissimo, non solo per l’ultima gara, ma anche perché arriva da tante partite importanti. Ancora in tante squadre ci giochiamo tanto, quindi sia noi che loro abbiamo la necessità di continuare a far punti. Sarà una partita tosta, dovremmo stare molto attenti”.
Sullo stato di forma dei viola: “Cercheremo di recuperare al meglio quelli che hanno giocato domenica. Rientrerà in gruppo Bonaventura e siamo contenti di questo. Stiamo lavorando per rimetterlo in regime con gli altri. Già il fatto che sia tornato è importante”.
Sull’impiego di ben sei giocatori provenienti dal vivaio nel 5-0 contro la Sampdoria: “Questo è un bellissimo traguardo, una grande soddisfazione per la società. Sei giocatori che hanno un grandissimo senso di appartenenza e la maglia cucita addosso. Ben vengano queste soddisfazioni qua, perché far crescere giocatori con un senso di appartenenza è una cosa che può dare un grande vantaggio a tutta la squadra. Ogni volta che vengono chiamati in causa, questi ragazzi danno sempre l’anima: abbiamo visto l’esordio di Cerofolini, oltre a Ranieri (l’anno scorso in granata, ndr), Bianco e tutti gli altri. È davvero una gran bella soddisfazione per tutti”.
Sui cinque marcatori diversi contro i blucerchiati: “Questo sta a dimostrare che non molliamo mai. Non pensiamo mai oltre la squadra, perché tutti danno l’anima per la maglia. Tutti coloro che vengono chiamati in causa sono sempre sul pezzo e questo è un segnale importante. Sono molto contento soprattutto per coloro che sono entrati dalla panchina, come Kouamé e Terzic. Somo segnali importanti per noi che abbiamo tante competizioni e tante partite: dobbiamo arrivare in fondo con tutti i giocatori inseriti e coinvolti. È una grande vittoria, perché avere i ragazzi con questa testa mi fa stare sereno per il finale di stagione”.
Infine, un passaggio sulla gestione dei tanti impegni stagionali tra Serie A, Coppa Italia e Conference League: “Rimarchiamo da tempo il fatto di aver disputato tante gare in più rispetto ai nostri avversari. È una stagione che sinceramente ci lascia contenti: siamo dentro tre compezioni, giocare così tanto ti mette a dura prova ma ti fa crescere tantissimo. È normale che ciò toglie allenamenti, ma, quando inizi ad abituarti ed entrare nel meccanismo, preparare le partite velocemente diventa un fattore e aiuta a recuperare le energie. L’abbiamo gestita così – conclude Italiano –, cercando di centellinare le risorse e recuperare i giocatori affaticati dopo le partite: in questo momento sta pagando”.
Questo l’elenco dei 26 convocati per la gara dell’Arechi in programma domani alle 18:
PORTIERI: Cerofolini, Terracciano, Vannucchi;
DIFENSORI: Biraghi, Dodò, Kayodé, Igor, Martinez Quarta, Milenkovic, Ranieri, Terzic, Venuti
CENTROCAMPISTI: Barak, Bianco, Bonaventura, Castrovilli, Duncan, Mandragora, Saponara;
ATTACCANTI: Brekalo, Cabral, Gonzalez, Ikoné, Jovic, Kouamé, Sottil.
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