Cade dopo dieci risultati utili consecutivi la Salernitana di mister Paulo Sousa. Prestazione insufficiente quella dell’ippocampo che, nonostante la rete di Piatek, non è riuscito mai ad entrare veramente in partita nel pomeriggio del Castellani. Ad analizzare la sfida appena conclusa è stato il trainer portoghese ai microfoni di DAZN
Le parole di Sousa
“Non siamo entrati bene in partita- ha ammesso il mister granata-. La settimana è stata di buon lavoro in ogni caso. Faccio i complimenti all’Empoli per il progetto portato avanti anche dal punto di vista del gioco e questo lo avevo detto già ai miei ragazzi. Quando pressavamo in avanti loro sono riusciti ad uscire dalla pressione facendoci abbassare ed abbiamo perso in fiducia. Nel gioco dobbiamo migliorare, ci è mancata la voglia di giocare come dopo il gol di Cambiaghi. Con le sostituzioni del primo tempo abbiamo cercato di cambiare struttura per acquisire anche profondità ma mancava sempre il creare. La delusione dei ragazzi a fine partita? L’imbattibilità di dieci partite è straordinaria per una compagine come la Salernitana che quando sono arrivato aveva delle difficoltà. Prima o poi- ha concluso Sousa dovevamo perdere ma c’è sempre orgoglio ed ambizione. Dobbiamo salvarci, successivamente insieme al diesse ed al presidente vedremo come costruire il futuro”.