Gli ultimi minuti

Tempo di lettura: 2 minuti

Gli ultimi minuti di un altro campionato che volge al termine, nel bel mezzo di sfide europee che riguardano Europa e Conference League.

La viola di Italiano verso il “Mapei” per dosare le energie in vista della finale europee, dopo la delusione in Coppa Italia contro i nerazzurri.

Fiorentina vogliosa di rialzare la testa in vista della finale di Praga, con l’intento di vivere una notte da sogno.

Il Toro di Juric contro il “Toro” di Inzaghi, perché il momento magico di Lautaro Martinez trasforma ogni gesto in gol pesanti.

Nella casa sabauda granata c’è l’onore in palio per i padroni di casa, mentre l’Inter spera nella seconda posizione in classifica.

Ultima trasferta per i granata salernitana, in viaggio verso lo “Zini” per diffondere il verbo sugli spalti.

Cremonese in attesa della Salernitana di Paulo Sousa, orfana di Boulaye Dia, ma con una squadra che è stata capace di mettere in ghiaccio una salvezza con il giusto anticipo.

A difesa di un secondo posto a Empoli, la Lazio di Sarri sugli scudi con il desiderio di vincere, proprio per blindare la classifica finale.

Carrellata domenicale da Napoli a Udine, in attesa di poggiare le mani su uno scudetto storico per i partenopei.

Il terzo della loro storia, dopo aver affrontato una Sampdoria fresca di passaggio di proprietà.

L’Atalanta in un match tutt’altro che scontato, perché al “Gewiss” arriva il Monza di Palladino, la rivelazione del campionato.

Fare punti per blindare il posto in Europa League, perché scivolare ancora più in basso renderebbe il futuro ancora più complicato.

Lecce freschissimo di salvezza con la testa sgombra di pensieri, pronta ad affrontare il Bologna di Thiago Motta nella casa salentina.

Milan e Verona ricordano la famosa “Fatal Verona”, con una sottile differenza riguardante lo spettro di una retrocessione.

Rossoneri con la Champions League blindata, a differenza dell’Hellas chiamato a fare punti per evitare la retrocessione in serie B.

La Roma di Mourinho con il morale basso, reduce da una cocente sconfitta alla lotteria dei rigori di Budapest.

Siviglia nuovamente regina dell’Europa League per la settima volta, con annesse polemiche arbitrali da parte dei romanisti.

A Roma arriva lo Spezia di Semplici, chiamato anch’esso a fare punti in chiave salvezza, consapevole di poter sfruttare la testa bassa dei giallorossi.

Chiude il cerchio una partita tutta bianconera, quella tra Udinese e Juventus, nella quale la “Vecchia Signora” spera di poter raggiungere almeno un posto in Europa League.