Ore frenetiche in casa Salernitana. Dopo aver chiuso, da diversi giorni, l’affare Martegani con il San Lorenzo (400mila Euro per il prestito più 4 milioni per il riscatto), per il quale si attende soltanto il rilascio del passaporto comunitario, Morgan De Sanctis sta per battere altri colpi destinati ad innalzare il tasso tecnico della banda Sousa. Si tratta di Facundo Gonzalez e Matias Soulé, in prestito dalla Juventus e Leo Hjede, terzino sinistro, adattabile anche al centro, di proprietà del Leeds United. Per il quasi ventenne difensore di origini norvegesi, invece, l’arrivo in casa granata è previsto con un prestito con obbligo di riscatto a determinate condizioni. Certo, a titolo definitivo, anche l’arrivo di Mateusz Legowski, centrocampista ventenne polacco di proprietà del
Pogon Stettino, già nel giro nella nazionale maggiore polacca.
Dulcis in fundo, la tanto acclamata prima punta che, con ogni probabilità, porterà il nome di Jean Philippe Mateta. Il possente attaccante francese ventiseienne, nelle ultime ore, pare abbia sbaragliato la folta concorrenza. Di proprietà del Crystal Palace, Matera è un attaccante bravo nel controllo palla e nel gioco aereo. Prima del passaggio nel massimo campionato inglese, Mateta ha a più riprese sciorinato il killer instinct sotto porta. In patria, con le 13 reti in 26 presenze nello Chaterauoux, e nel Le Havre, con cui è andato a segno in 17 occasioni in 34 presenze. Ottima media anche in Germania nelle fila del Magonza, con 24 marcature in 67 presenze. Dall’approdo in Premier, però, qualcosa sembra essersi inceppato. Appena 8 reti in 58 apparizioni. Un attaccante di assoluto valore, cercato negli anni scorsi anche da diverse big del calcio europeo.
Pronti i botti di fine mercato, dunque. Ma la sensazione è che non sia finita qui.