Turno numero sei che comincia con lo scontro tra Juventus e Lecce all’Allianz. I ragazzi di Allegri la spuntano con un gol di Arek Milik su sponda di Rabiot. È 1-0 Juve che mettono fine alla streak positiva dei salentini.
Tra Verona e Atalanta è 0-1, i bergamaschi trionfano al Bentegodi. Decisivo Koopmeiners, servito da De Roon e da un intelligente velo di Tolói. Spreca De Ketelaere, che di testa non trova lo specchio a porta semivuota nel secondo tempo.
A Empoli, i padroni di casa trovano il primo risultato da tre punti e il primo gol stagionale contro la Salernitana. Baldanzi decide su assist di Cancellieri. Salernitana ancora senza vittorie.
Il Milan convince battendo il Cagliari all’Unipol Domus, reagendo all’iniziale svantaggio firmato Luvumbo. Pareggia Okafor alla prima marcatura italiana, segue il vantaggio di Tomori e il decisivo 1-3 di Loftus-Cheek.
Nella giornata di mercoledì, l’ammazza grandi Sassuolo batte l’Inter a San Siro. Inter che inizialmente sembra gestire, passando in vantaggio con Dumfries. Nel secondo tempo si accendono i neroverdi, prima con Bajrami, complice un errore di Sommer, poi con un eurogol di Berardi. Non serve lo sforzo di Lautaro che cerca il pareggio nel finale, è 1-2 per i ragazzi di Dionisi.
All’Olimpico di Roma, la Lazio ottiene una buona vittoria. Prima frazione spenta, Sarri e i suoi si riaccendono nel secondo tempo con i gol di Vecino e Zaccagni. È 2-0 tra Lazio e Torino.
Il Napoli convince con un 4-1 sull’Udinese. A segno Zielinski su rigore, Osimhen, Kvaratskhelia e Simeone. Nel finale arriva il gol della bandiera firmato Lazar Samardzic. Inizio deludente dei friulani, ancora nessuna vittoria, dieci gol incassati e solo due realizzati.
Allo Stirpe arriva il quinto risultato utile per il Frosinone di Di Francesco, un ottimo 1-1 contro la Fiorentina di Italiano. Due argentini a segno: González per la Viola, riacciuffato da Soulé, tutti e due di testa nella stessa porta.
Monza e Bologna pareggiano per zero a zero: al 15’ arriva il gol di Dany Mota per i padroni di casa, rete che sarà poi revocata dal VAR. Bologna che conclude in dieci dopo l’espulsione di Saelemaekers.
Si conclude il sesto round di campionato con il poker del Genoa sulla Roma di Mourinho. Apre Gudmundsson al 5’, Cristante pareggia al 22’. Retegui porta nuovamente avanti il Genoa, con la sua terza rete in Serie A che vale il momentaneo 2-1. Nel secondo tempo dilaga il Grifone, prima con Thorsby e poi con il debuttante Messias.
Il Napoli riesce a mettere la parola fine alle critiche degli ultimi giorni: Osimhen convince e segna, riuscendo a rendere insignificanti i rumors social dei giorni appena trascorsi. Kvaratskhelia si risveglia, mettendo a rete il suo primo gol dopo un digiuno durato 192 giorni. Che Lazio, Genoa e Bologna siano stati solo un incidente di percorso, questo lo scopriremo nelle successive giornate. L’Inter sorprende in negativo, prestazione non delle migliori, specialmente nel secondo tempo. Ai nerazzurri toccherà invertire la marcia in occasione della trasferta di Salerno, questo sabato.
