La dodicesima giornata di Serie A si apre al Mapei Stadium, con la sfida tra il Sassuolo di Alessio Dionisi e la Salernitana di Pippo Inzaghi. I neroverdi sono reduci dalla sconfitta esterna con il Torino, e hanno centrato solo 2 punti nelle ultime 5 giornate. Rendimento che ha relegato Berardi e soci al quindicesimo posto con 11 punti, a +3 sulla zona retrocessione.
L’Emilia accoglie una Salernitana in grossa crisi: i granata arrivano dallo 0-2 con il Napoli, secondo ko di fila dopo quello di Genova. Con 7 sconfitte nelle prime 11 giornate, i campani sono ultimi a quota 4 punti, e restano gli unici senza vittorie. Numeri che, complici l’imminente pausa Nazionali e un calendario difficile, rendono quella di Reggio Emilia una gara cruciale per le sorti granata.
Dionisi conferma il 4-2-3-1
In casa neroverde, Dionisi dovrà fare a meno di Alvarez, mentre nella migliore delle ipotesi Matheus Henrique e Obiang potrebbero recuperare e sedere in panchina. Di conseguenza, il tecnico avrà ancora scelte limitate nella mediana del suo 4-2-3-1: accanto a Boloca ci sarà Thorstvedt, favorito su Racic e reduce dal primo gol stagionale siglato lunedì sera a Torino.
Tutto immutato anche negli altri reparti: davanti a Consigli agirà nuovamente la coppia centrale Erlic – Ferrari, con Toljan e Vina sulle corsie. Sulla trequarti Berardi e Laurienté affiancheranno Bajrami, ma il posto dell’albanese potrebbe essere messo a rischio dall’avanzamento di Thorstvedt. In avanti conferma per Pinamonti, autore di 3 gol nei 4 confronti contro la Salernitana.
Inzaghi torna all’albero di Natale
Capitolo granata: Inzaghi dovrebbe inserire un centrocampista in più rispetto all’assetto molto offensivo utilizzato sabato con il Napoli. Così facendo, il tecnico piacentino tornerà al 4-3-2-1, impiegato con Cagliari e Sampdoria. La novità principale è il rientro di Gyomber, che dopo la squalifica nel derby si prepara ad affiancare Fazio al centro della difesa davanti a Ochoa.
Sulle fasce ancora Mazzocchi e Bradaric. In regia chance per Bohinen, alla prima da titolare in campionato con Inzaghi. Accanto al norvegese Coulibaly e Maggiore, rimasto in panchina nel derby. Davanti la certezza è Dia, più trequartista che centravanti: il senegalese affiancherà Candreva alle spalle di Ikwuemesi. In panchina Tchaouna e il reintegrato Simy, out Cabral.
Le probabili formazioni di Sassuolo – Salernitana
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Erlic, Ferrari, Vina; Boloca, Thorstvedt; Berardi, Bajrami, Laurienté; Pinamonti. A disposizione: Cragno, Pegolo, Missori, Pedersen, Viti, Ruan, Racic, Lipani, Volpato, Mulattieri, Ceide, Castillejo, Defrel. Allenatore: Dionisi.
SALERNITANA (4-3-2-1): Ochoa; Mazzocchi, Gyomber, Fazio, Bradaric; Coulibaly, Bohinen, Maggiore; Candreva, Dia; Ikwuemesi. A disposizione: Costil, Fiorillo, Daniliuc, Sambia, Bronn, Lovato, Martegani, Kastanos, Legowski, Simy, Botheim, Stewart, Tchaouna. Allenatore: Inzaghi.
ARBITRO: Davide Ghersini di Genova. Assistenti: Lo Cicero – Trasciatti. IV uomo: Sacchi. VAR: Meraviglia. Assistente VAR: Mazzoleni.
Fischio d’inizio ore 18:30. Diretta DAZN.