Il vero grande classico pre-natalizio non è “Una poltrona per due”, ma lo scusutone senza appello a Firenze.
Questa la cronaca del match.
PRIMO TEMPO
4′: RIGORE FIORENTINA. Pirola entra talmente in ritardo che stende Arthur ma chiude su Felipe Anderson.
5′: GOL FIORENTINA. BELTRAN. Costil intuisce. Che sarà una giornata di merda.
7′: Costil adesso ne è proprio certo, ma salva su mischione insalatoso in area di rigore.
17′: GOL FIORENTINA. SOTTIL. Il centrocampista viola toglie la classica ragnatela, cosa che tra poco vado a fare anche io piuttosto che vedere ‘sto scempio.
25′: Ancora pericolosa la Fiorentina, o almeno credo, nel frattempo c’è una interessantissima esibizione di ballo ad Amici.
30′: Alessandra Celentano spreca una buona occasione in area di rigore. Scusate, ma oramai sto facendo un po’ qua un po’ là.
41′: Perché battere una punizione a due quando non è di seconda?
45′: Fine primo tempo. Ora anche la Fiorentina può uscire dal campo.
SECONDO TEMPO
47′: Occasione Salernitana! Cross di Mazzocchi, Ikwuemesi tutto solo prende la traversa, e non si può nemmeno dire che forse l’ha colpita troppo bene (cit.).
56′: GOL FIORENTINA. BONAVENTURA. Azione da PlayStation, che sarebbe un’ottima alternativa la domenica pomeriggio se ce l’avessi, me la regalate?
60′: Possesso palla di diciassette minuti circa della Fiorentina.
65′: Continua il dominio del Barcellona, oggi occasionalmente in maglia viola.
72′: L’ombra del calcioscommesse sul fatto che si siano limitati a farne tre.
75′: Parata da hockeista di Costil, la Roller monitora.
80′: Tchaouna si libera e conclude, panico a Santa Maria Novella.
FINITA
3-0 FIORENTINA
FIRENZE, LO SAI,
NON È SERVITA A CAMBIARLA