Alla fine le cose non sono poi così cambiate dall’anno scorso: nel bene e nel male, i risultati della Roma passano quasi sempre dai piedi di Paulo Dybala. In questo quattordicesimo turno di campionato, è la ‘Joya’ a prendersi la scena, con una prestazione da campione al Mapei Stadium di Reggio Emilia.
L’argentino sigla un gol e un assist che permettono ai giallorossi di continuare la striscia positiva in campionato e di posizionarsi stabilmente al quinto posto in classifica, approfittando dei passi falsi delle rivali.
Il primo tempo
A passare in vantaggio, nel blackout più totale della difesa giallorossa, è in realtà il Sassuolo, che poco prima della mezz’ora approfitta delle incertezze della retroguardia della squadra di Mourinho e con Matheus Henrique fa 1-0.
Le uniche due vere occasioni create nella prima frazione dai giallorossi provengono proprio dai piedi dell’argentino, che a inizio gara, ancora sullo 0-0, insidia Consigli con un tiro rasoterra e poi fa lo stesso, alzando stavolta la traiettoria, a scadere di tempo.
Il secondo tempo
Nella ripresa la partita cambia, prima con l’espulsione di un ingenuo Boloca, autore di un brutto fallo che, dopo revisione al VAR, lo costringe a lasciare il campo anzitempo, e poi con un calcio di rigore per fallo su Kristensen. Il pallone sul dischetto lo mette Dybala che è freddo come il ghiaccio, mettendo la palla all’angolino alla sinistra di Consigli che indovina il lato ma riesce solo a sfiorare il pallone.
La rimonta è nell’aria e si concretizza al minuto 81’ quando Dybala riceve palla da Kristensen e con un tacco visionario che solo giocatori come lui possono fare, serve nuovamente il danese in prestito dal Leeds. L’esterno giallorosso poi va al tiro e, grazie ad una deviazione di certo fortunata, vede il pallone impennarsi e terminare alle spalle di Andrea Consigli.
Il Sassuolo da quel momento, come giusto che sia, ci prova, alla disperata, ma a tutti gli effetti ha una sola vera occasione, sprecata da Thorstvedt, dimenticato dalla difesa giallorossa al limite dell’area. Il norvegese spara alto, pur avendo il tempo di prendere la mira, mettendo così la parola fine a un match che si era fatto molto pericoloso per la squadra di Mourinho.
Come al solito, quando in casa giallorossa imperversa l’oscurità, ad accendere la luce è uno e uno solo, Paulo Dybala.