Mercato in entrata
Si sblocca il mercato in entrata in casa Salernitana. Walter Sabatini ha praticamente definito gli ingaggi di Alessandro Zanoli, esterno di fascia di proprietà del Napoli, e di Toma Basic, centrocampista della Lazio.
Entrambi sono attesi a Salerno tra domani e mercoledì per le visite mediche di rito, prima di essere immediatamente a disposizione di mister Inzaghi per il delicato match di domenica all’Arechi contro il Genoa. Entrambi arriveranno in granata con la formula del prestito secco.
Per quanto concerne la difesa, torna in auge la pista Palomino. Nelle ultime ore, infatti, la dirigenza granata ha ripreso i dialoghi con l’Atalanta, proprietaria del cartellino del centrale argentino classe ’90. L’accordo con l’entourage del calciatore è stato già trovato da tempo, sulla base di un triennale a circa 800mila Euro a stagione. Resta da superare la concorrenza di Olympiakos e Sassuolo, fiondatesi sul “General” negli ultimi giorni.
Per il centrocampo resta viva l’ipotesi Majer della Cremonese, sebbene Sabatini, in queste ore, abbia concentrato le attenzioni sull’acquisto di Basic tenendo, automaticamente, in standby l’ingaggio dell’ex Lecce. Vicino, invece, l’ingaggio di Daleho Irandust, venticinquenne eclettico centrocampista offensivo del Groningen.
In avanti, l’obiettivo numero uno del club di via Allende è Josip Brekalo, per il quale proseguono i dialoghi con la Fiorentina. Il club viola, però, darà il definitivo via libera soltanto dopo aver acquistato un esterno offensivo. Per la punta, smentito categoricamente Belotti da patron Iervolino, gli obiettivi principali sono i “veronesi” Federico Bonazzoli e Thomas Henry.
Mercato in uscita
Sul fronte uscite, definita la cessione di Emil Bohinen al Genoa. Il mediano norvegese arriverà alla corte di Gilardino con la formula del prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza fissato a 2 milioni di Euro