Dopo l’amara sconfitta rimediata contro il Genoa, la Salernitana si prepara ad ospitare la Roma, fresca dell’arrivo del nuovo allenatore De Rossi. Obbligatorio portare a casa punti per Inzaghi, così come per i giallorossi, che con una vittoria si avvicinerebbero sempre di più alla zona Champions.
Lo scontro d’andata ha aperto la stagione di entrambe le squadre, finendo in un 2-2 funambolico. La Roma passa in vantaggio dopo sedici minuti con Belotti, a cui risponde un missile terra-aria di Antonio Candreva. Lo stesso Candreva firma il vantaggio della Bersagliera con uno spettacolare sinistro a inizio secondo tempo, a meno dieci dalla fine Belotti evita il KO e fa 2-2. Nella passata stagione, la Roma riuscì ad espugnare l’Arechi con la rete di Cristante, all’Olimpico finì 2-2 con le reti granata di Candreva e Dia, per i capitolini andarono a segno El Shaarawy e Matic.
Il bilancio totale dei precedenti tra le due compagini è di tredici incontri, dei quali solo uno risulta vittorioso per la Salernitana. Si tratta del 2-1 del gennaio 1999, Bernardini e Giampaolo risultarono decisivi per l’unica, ad oggi, vittoria granata contro i giallorossi.
Nell’ultimo turno di campionato, la Roma è riuscita a ritrovare la vittoria, che mancava da ben tre turni. Primo impatto positivo per De Rossi, che si ritroverà ad allenare la sua squadra del cuore in un momento delicatissimo. Tra i giocatori che potrebbero recare più insidie, c’è sicuramente Paulo Dybala, che potrebbe recuperare dalle noie muscolari accusate con il Verona. Occhio anche al gioiellino Bove e a Lukaku.
Ad oggi, i punti che separano la Roma, ottava in classifica, dalla zona Champions sono solamente due. Attenzione, però: la Fiorentina, a quota 34, dovrà recuperare lo scontro con il Bologna, perciò De Rossi è costretto a portare a casa tre punti per rimanere francobollato ai viola e tentare un possibile agguato.
Il neo arrivato mister dovrà fare a meno di Paredes, squalificato per questo turno, e degli infortunati Spinazzola, Abraham, Sanches e Smalling. Lo schema iniziale vedrà un 4-3-3 o un 4-3-2-1, con Rui Patricio dai pali difeso dall’asse a quattro composta da Karsdorp, Mancini, Llorente e Kristensen. Il trio Bove–Pellegrini–Cristante coprerà il centrocampo, dietro al reparto più offensivo con Dybala ed El Shaarawy alle spalle della punta Lukaku.