Ad inaugurare la ventiquattresima giornata del campionato di massima serie è stato l’anticipo del “Friday Night”, Salernitana Empoli: ultima e penultima della classe, in quel che può definirsi – a tutti gli effetti – un vero e proprio scontro salvezza. A vincere sono stati gli uomini dell’ex Davide Nicola, grazie ad un 1-3 a dir poco letale, che costa – di fatto – la panchina a Filippo Inzaghi (a breve l’ufficialità dell’esonero).
Team arbitrale: Maurizio Mariani di Aprilia coadiuvato da Di Iorio e Palermo; quarto ufficiale Zufferli, al Var Irrati e Sozza.
Passiamo alla moviola
Al 15′ Candreva (S) entra in contatto con Bereszyński (E) all’interno dell’area di rigore ospite: Mariani, molto vicino all’azione, lascia proseguire il gioco. Semplice contrasto di gioco tra i due calciatori. Decisione corretta.
Al 16′ Cambiaghi (E) entra in contatto con Boateng (S) all’interno dell’area di rigore locale: Mariani, anche in questo caso, lascia proseguire il gioco. Stesso metro adottato appena un minuto prima. Metro di giudizio lineare e insindacabile!
All’85’ Fazzini (E) dà il via ad una pericolosa azione in solitaria che culmina all’interno dell’area di rigore salernitana: a contrastarlo, irregolarmente, è Pellegrino (S). Mariani non ha alcuna esitazione e assegna un penalty a favore degli ospiti. Decisione corretta. Intervento negligente del difendente argentino.
In conclusione, la prestazione di Mariani e del suo team arbitrale è assolutamente da promuovere.